OLBIA. Dopo aver impattato al centro dell’incrocio contro un furgone da lavoro, un Suv (SsangYong Kyron) ha terminato la sua corsa contro il pianerottolo di un’abitazione. È accaduto ieri mattina alle 10:00 in via Fabriano al famigerato quadrivio tra via Fidia e via Euclide.
“A parte i due veicoli distrutti, è andata davvero bene – dice il proprietario 70enne dell’appartamento che ha rischiato di trovarsi l’auto nel salotto di casa -. Ogni volta si può parlare di tragedia sfiorata. A casa mia vivo con mia moglie e spesso vengono a trovarci figli e nipoti. Ebbene sono tutti avvertiti del pericolo che si corre ogni volta che si entra o esce”.
Per quanto possa sembrare singolare, un incidente simile è già accaduto in passato. “Stessa dinamica, stessa conclusione. Siamo terrorizzati”.
È una questione matematica. Le auto finiscono contro la sua casa dopo aver carambolato contro un altro veicolo al centro dell’incrocio. Eppure la soluzione in questo quadrilatero di vie a senso unico è facile. “Il rimedio è già stato applicato con successo in altre zone come in via Boccherini e via Barcellona: un doppio stop”.
In effetti il paradosso dell’obbligo di Stop tra due vie è un deterrente che sembra funzionare. Anche in via Lombardia si sono verificati incidenti simili. Addirittura il Comune ricorse alle protezioni d’acciaio per proteggere i residenti di un appartamento al piano terra ma la tracciatura orizzontale dei due Stop ha permesso una consistente riduzione degli incidenti.
“Ho preparato una memoria con foto e dati indirizzata al sindaco, agli uffici competenti e al dirigente della Polizia Locale affinché si provi questa soluzione. Non vorrei un giorno dovermi rivolgere alla Procura per segnalare danni più gravi. Non ci voglio neanche pensare”.