OLBIA. Questa volta ci siamo. La cosiddetta “strada della morte” sta per rinascere. Quel tratto di asfalto che nel 2013 si trasformò in una trappola mortale durante l’alluvione provocata dal ciclone Cleopatra (tre vite spezzate e una donna ferita) è quasi pronto a riaprire i battenti.
L’azienda Vitali di Olbia, infatti, ha iniziato a posare l’asfalto lungo alcuni punti dei circa 5 chilometri di strada che accorciano i tempi di percorrenza tra Olbia e Tempio. Un segnale concreto che conferma le dichiarazioni dell’assessore regionale Antonio Piu e quelle più recenti di Rino Piccinnu, commissario straordinario della Provincia Gallura.
“I lavori di riqualificazione della strada sono in dirittura d’arrivo – aveva annunciato Piccinnu nelle scorse settimane -. Stiamo lavorando per restituire alla comunità un’infrastruttura sicura e funzionale”.
I punti più critici del percorso, quelli che hanno ceduto sotto la furia dell’acqua dodici anni fa, stanno per essere definitivamente messi in sicurezza. Le opere di consolidamento e ripristino procedono secondo l’ultimo cronoprogramma, mentre il taglio del nastro programmato per fine anno appare sempre più realistico.
La strada aveva conquistato il drammatico soprannome dopo il collasso del tratto stradale che causò la morte di tre persone. Il ciclone Cleopatra aveva trasformato quello che doveva essere un normale collegamento viario in una trappola mortale, evidenziando la fragilità di un territorio spesso messo a dura prova dagli eventi atmosferici.
Ora, dopo oltre un decennio di attesa, la comunità locale può finalmente intravedere la luce in fondo al tunnel. I lavori di riqualificazione non si limitano al semplice rifacimento del manto stradale ma prevedono interventi strutturali per garantire la massima sicurezza agli automobilisti.
L’intervento della Provincia Gallura che ha ceduto l’appalto dei lavori di propria competenza (manto stradale, guardrail, segnaletica e servizi) all’Anas che può operare in continuità senza ulteriori pause, rappresenta un tassello fondamentale nella riqualificazione della strada.