“Il cantiere di Monte Pino sta rischiando l’ennesimo stop – lo sostiene in una nota il consigliere regionale del M5S Roberto Li Gioi -. Le più recenti notizie in merito parlano di uno scontro tra l’Anas, titolare dei lavori, e l’Italiana Costruzioni che li sta eseguendo in quanto aggiudicataria della gara d’appalto. L’Anas lamenterebbe il mancato rispetto del cronoprogramma e un grave rallentamento dei lavori che rischia di pregiudicare ancora una volta il completamento dell’opera che da più di dieci anni attende di vedere la luce.
Di fronte a questa situazione preoccupante – prosegue Li Gioi – mi chiedo quali siano le ragioni di questo rallentamento dei lavori, inspiegabile dal momento che l’Italiana Costruzioni è un’impresa con oltre cinquant’anni di esperienza, che si mostra solida finanziariamente e che sta gestendo altri importanti cantieri nella nostra isola. Che interesse avrebbe la società esecutrice a ridurre al minimo l’attività nel cantiere di Monte Pino?”
“Vogliamo vederci chiaro e capire perché in dirittura d’arrivo si sta optando per un ulteriore prolungamento degli interventi, inevitabile dal momento in cui sarebbe necessario bandire una nuova gara d’appalto. D’altra parte – conclude il consigliere del M5S – dal fronte Provincia, non giungono notizie circa l’avvio dell’attività di progettazione dei lavori di sua competenza. La situazione, purtroppo, appare sempre più intricata e allarmante. I cittadini hanno diritto ad essere informati con trasparenza”.