OLBIA. Durante le operazioni di imbarco delle motonavi dirette verso i porti di Civitavecchia e Livorno, i finanzieri del Gruppo Olbia, coordinati dal capitano Carlo Lazzari, hanno arrestato in flagranza di reato un camionista con l’accusa di traffico di stupefacenti.
Il controllo delle merci trasportate da un autoarticolato in partenza dal Porto Isola Bianca, dopo le chiari indicazioni dei cani delle unità cinofile, ha portato a una perquisizione approfondita del mezzo e di ogni singolo componente del carico.
Al termine delle operazioni, è stato possibile scoprire che all’interno di alcuni divani da bar, erano occultati quasi 70 chili di marijuana suddivisa in oltre 100 buste sottovuoto termosaldate. Oltre allo stupefacente rinvenuto, i finanzieri hanno posto sotto sequestro l’autocarro comprensivo del carico trasportato.
Il conducente del mezzo è stato arrestato e portato nella Casa Circondariale di Nuchis, a disposizione
della locale Procura della Repubblica.
Il valore della droga, se immessa sul mercato, è di oltre 100 mila euro. Si tratta della sesta operazione antidroga, caratterizzata da significativo sequestro di sostanza stupefacente, messa a segno nell’ultimo trimestre dalle Fiamme Gialle della provincia di Sassari in ambito portuale e aeroportuale.
Complessivamente sono 74 i kg di droga sequestrati (tra cocaina, eroina e marijuana) e 6 i corrieri arrestati, a
testimonianza dell’impegno profuso nella repressione ai traffici di sostanze stupefacenti.