★VIDEO★ Quella che alla vigilia sembrava una mission impossible, imposta da un’ordinanza regionale, si è trasformata in un concreta realtà. Nel giro di meno di una settimana l’intera popolazione scolastica della città di Olbia, circa 8.000 studenti comprese le scuole superiori, avrà fatto il tampone. “Entro martedì o mercoledì termineremo il tutto”, ha detto il direttore del distretto sanitario di Olbia, Guido Sari. Il dato emerge dal secondo giorno dedicato allo screening alle scuole medie e primarie.
Marcia a spron battuto lo screening degli studenti che frequentano le scuole a Olbia. L’hub per effettuare i tamponi organizzato nella palestra della scuola di Isticadeddu in via Vittorio Veneto processa tamponi uno dopo l’altro. Una decina le postazioni per il prelievo, cinque dedicate alle registrazioni e altrettante per i referti.
Al momento, il risultato non ancora ufficiale, indicherebbe una decina di positivi nella giornata di oggi (su oltre 500 test). Nessun positivo è emerso durante lo screening di ieri
In campo, oltre la Asl, anche medici dell’esercito italiano e da domenica anche la Croce Rossa. Il supporto logistico è assicurato dalle associazioni di Protezione civile, Capo Ceraso e Gaia mentre il traffico all’esterno è gestito dalle guardie zoofile dell’Anpana Oepa.
“È una macchina organizzativa imponente – ha sottolineato Sabrina Serra, assessora della Pubblica istruzione del comune di Olbia – che sta funzionando benissimo grazie alla piena disponibilità di tutte le forza in campo”.
Da lunedì, una volta concluso lo screening dei ragazzi delle medie e primarie, la struttura operativa si sposterà direttamente presso gli istituti per effettuare i tamponi agli studenti delle medie superiori. Questa mattina ci siamo recati presso la palestra della scuola di Isticadeddu. Di seguito il video ►