★VIDEO★ OLBIA. Il momento clou è previsto per mercoledì mattina, quando a colpi di benna verrà demolito il “tappo” sul rio San Nicola del ponte di via Galvani, che nel 2013 causò il disastroso allagamento del parco Fausto Noce e delle vie vicine. Ieri, invece, il sindaco Settimo Nizzi ha tagliato il nastro aprendo la circolazione stradale tra via Veronese e il nuovo ponte di via Figoni.
La nuova strada di collegamento sostituirà la parte bassa di via Galvani, che sarà trasformata in un parcheggio chiuso e tracciato a spina di pesce.
“Si tratta di una delle opere più importanti della città – ha detto Nizzi dopo il taglio del nastro tricolore -. Ringrazio Gianni Dettori, responsabile del procedimento, che si è speso moltissimo, i funzionari del Comune e l’azienda di Policoro che hanno permesso la realizzazione di questa nuova infrastruttura, di cui siamo molto contenti”.
L’opera, costata circa 2 milioni di euro e inserita nel piano di mitigazione del rischio idraulico, comprende l’innesto dei raccordi con la rotatoria in piano inclinato e il nuovo ponte di via Figoni, che sbuca in via Mariano Forteleoni, un tratto di continuità con via Veronese e pista ciclabile annessa da connettere a breve con il Parco. Tutta l’opera si avvale degli asfalti “silenziosi” ovvero con percentuali di gomma che lo rendono fonoassorbente.
Da ieri, quindi, la parte bassa di via Galvani è chiusa definitivamente e diventerà un grande parcheggio al servizio del parco Fausto Noce. Il Comune ha comunque pronto un progetto per eliminare l’asfalto e creare continuità tra il parco Fausto Noce e il terreno di Forestas ma questo sarà un argomento da sviluppare in futuro. Di seguito il servizio ⬇️
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