OLBIA. Al peggio non c’è mai fine. Questo potrebbe essere il titolo della partita odierna tra Olbia e Real Monterotondo. L’Olbia vista oggi perde ancora: in cinque partite raccoglie solo un punto, subendo la terza sconfitta consecutiva. Il cambio di allenatore non è bastato per dare una scossa e la squadra olbiese oggi ha toccato il fondo, nel vero senso della parola.
Ora è il momento di fare un bilancio e capire davvero cosa la dirigenza si aspetta da questa squadra. Gli ospiti, senza essere trascendentali, hanno giocato una partita ordinata, subendo anche il pressing dei padroni di casa, ma una volta passati in vantaggio con un gol di Darini, hanno difeso con determinazione, portando a casa i tre punti.
La gara odierna è paragonabile a un incontro tra due compagini disperate. Il Real Monterotondo è consapevole che oggi, al Nespoli, affronterà un’Olbia in crisi, che nelle quattro partite disputate finora ha raccolto soltanto un punto, nonostante avesse dichiarato l’intenzione di lottare per le prime posizioni in campionato. La squadra di casa, dal canto suo, sa di non poter sbagliare: per i giocatori in maglia bianca, la vittoria è l’unico risultato accettabile. Solo dopo si potrà pensare al nuovo allenatore, per sostituire l’esonerato Amelia, o per pianificare una ripresa in classifica; oggi l’unico obiettivo sono i tre punti.
Si parte con alcune defezioni per i padroni di casa, Marie Sanite, Yanovsky e Rizzo non sono della gara, mentre Costanzo squalificato si accomoda in tribuna accanto a Ninni Corda. Si gioca con l’Olbia che cerca di portarsi in avanti con la formazione bianca che si schiera con un 3-4-3; in difesa La Rosa, Lucarelli e Gonzales, in mezzo al campo sotto la regia di De Grazia, si muovono Rizzi, Arboleda e Staffa, il ruolo di guastatori viene affidato a Furtado, il nuovo arrivato Cabrera e il redivivo Santi.
La prima parte della gara si sviluppa con l’Olbia che cerca la supremazia territoriale ma nei primi quarantacinque minuti tutto si risolve con un tiro di Furtado al ventitreesimo che dalla destra angola bene ma Silvestrini ci mette una mano e sventa la minaccia. Il primo tempo si conclude con questa unica azione d’attacco, poi lo spettacolo a cui si assiste è degno di due squadre che occupano l’ultima posizione in classifica.
All’inizio della ripresa il Real Monterotondo effettua due cambi. Fuori Mauro e Grossi, dentro Ceccarelli e D’Alessandris ma non c’è tempo per aggiornare il cronometro che gli ospiti si portano in vantaggio. Su cross dalla sinistra Darini in tuffo colpisce di testa e insacca rendendo vano l’intervento di Di Chiara. Olbia 0 Real Monterotondo 1. L’Olbia accenna ad una reazione e va vicino al pareggio con Lucarelli che di testa deposita tra le braccia di Silvestrini mentre il Real Monterotondo legittima il vantaggio con Manca che si invola in avanti ma spara alto.
L’Olbia non ci sta, reagisce con la forza dell’orgoglio e al sessantaquattresimo beneficia di un calcio di punizione dal limite, del tiro da fermo si incarica Furtado che indirizza bene verso l’incrocio dei pali, sembra gol se non fosse per Silvestrini che all’ultimo mette in angolo. Dalla panchina dei bianchi vengono richiamati Cabrera e Lucarelli per Totti e Maspero ma fino al settantesimo il risultato rimane inchiodato a favore degli ospiti. Intanto l’Olbia continua nella supremazia territoriale con capitan La Rosa che incoraggia i suoi ma lo spettacolo fornito da entrambe le squadre è davvero di livello disarmante.
All’ottantaduesimo gli ospiti vanno vicini al raddoppio, D’Alessandris si invola sulla destra, supera Gonzales e mette al centro per l’accorrente Menghi che ciabatta male e l’azione sfuma. Al novantesimo l’arbitro assegna cinque minuti di recupero, l’Olbia si catapulta ancora in avanti alla ricerca del pareggio, le azioni in attacco per la squadra di casa fruttano dei calci piazzati ma le conclusioni non sono pericolose. La partita finisce con l’Olbia che perde con una diretta concorrente per la salvezza e conquista meritatamente l’ultima posizione della classifica.
Olbia. Di chiara, La Rosa ©, Gonzales, Lucarelli (68° Maspero), De Grazia, Furtado, Rizzi, Staffa (85° Bertini), Arboleda, Cabrera (68° Totti), Santi; A disp. Rizzitano, Anelli, Bertini, Pani, Marroni, Pastorello. Allenatore Mario Isoni.
Real Monterotondo. Silvestrini, Contucci, Mauro (46° Ceccarelli), Darini, Albanesi ©, Melandri, Gnunguè, Grossi (46° D’Alessandris), Menghi (85° Riosa), Ansini (59° Cantiani), Manca. A disp. Mengucci, Moreschini, Muti, Barba, Scaffidi, Riosa. Allenatore Boccolini
Arbitro. Gian Pasquale Tedesco di Battipaglia.
Reti. 48° Darini (RM)
Ammoniti. Gninguè (RM), Contucci (RM), Meledandri (RM), D’Alessandris (RM), Totti (O)
Espulsi.
Calci d’angolo. 7 a 0 per l’Olbia.
Spettatori. 448