OLBIA. “Sebbene il Comitato ritenga molto importante per la città il progetto dell’Autorità Portuale e dei privati che riqualificherà tutti i moli davanti al Comune di Olbia, destinando l’area a diventare un punto di accoglienza per i Maxi Yacht, iniziativa che porterà sicuramente dei benefici per il nostro quartiere, rileviamo che non è stata riservata alcuna considerazione al fatto che, per conseguenza, saranno soppressi tutti i parcheggi “prestati” al Comune, sinora goduti senza alcun costo per i cittadini olbiesi”. È quanto scrive il Comitato del centro storico in una nota stampa a firma del direttivo e del presidente Tore Serra.
“I residenti e i commercianti del centro – si legge nel documento – ci hanno espresso una forte preoccupazione per la continua ed inarrestabile evoluzione dei parcheggi nel nostro quartiere, falcidiato da continui ed ingiustificati tagli delle aree di sosta e dal crescente numero di stalli a pagamento.
Non solo i residenti e gli operatori, ma tutti i cittadini sanno che a prescindere dall’orario, trovare un parcheggio nel centro di Olbia è un’impresa. Il Molo Brin, ad oggi, rappresenta la più grossa concentrazione di posti auto del Centro Storico.
Il Comitato non intende solo definire una problematica di cui soffrono tutte le grandi città italiane, ma anche proporre una soluzione, peraltro avanzata proprio dal Sindaco di Olbia che l’8 Settembre 2021 dichiarava alla stampa locale. Siamo venuti incontro, soprattutto, ai residenti per trovare una soluzione – aveva detto -. Abbiamo individuato quattro importanti lotti di terreno dove realizzeremo dei silos multipiano per poter parcheggiare le auto. Stiamo per fare il bando e si stabiliranno le tempistiche per farli”.
Dal Comitato sottolineano che “considerata la promessa, sembra la soluzione ad hoc per il salotto buono di Olbia. Chi ha tempo non aspetti tempo e dalla promessa sono passati quasi due anni. Tutto tace. Aspettando che si faccia qualcosa di concreto in merito alle promesse aree di parcheggio, come soluzione migliorativa immediata proponiamo il potenziamento della rete di collegamento dei mezzi pubblici, i quali, ad oggi, non passano nelle vie del centro storico, né in piazza né al corso”.
La seconda proposta dell’associazione guidata da Serra è l’istituzione del pass residenti “come in tutte le altre città italiane (Cagliari, Milano, Roma, Parma per citarne alcune) ed europee (a cominciare da Bruxelles che ha la Resident parking card 2). Riteniamo che serva una seria programmazione e la giusta pianificazione per rendere fruibile al meglio il centro storico e una buona amministrazione comunale che interpelli tutti i diretti interessati al benessere di Olbia, a cominciare dai comitati di quartiere e dalle associazioni di categoria, i quali possono dare un contributo di idee per fare, assieme a questa amministrazione comunale, dei passi concreti nell’interesse di Olbia.
Segnaliamo infine che i lavori al parcheggio “Le Piramidi”’ sono stati conclusi da alcune settimane. Ci auguriamo che il Comune restituisca quanto prima l’area all’ASPO e di conseguenza ridare l’accesso ai residenti del Centro Storico perché possano fruire dei quaranta posti loro riservati. Restiamo in attesa di sapere dall’amministrazione comunale quando e se intende trovare una soluzione condivisa”.