OLBIA. Nella tradizionale conferenza di fine anno, il sindaco Settimo Nizzi ha illustrato i risultati ottenuti nel 2024 e delineato le priorità per il futuro della città. Dalla cultura alle infrastrutture, passando per la sicurezza, la sostenibilità e gli eventi sportivi, il sindaco ha ripercorso i passi più significativi del lavoro dell’amministrazione comunale nell’anno che sta per concludersi e ha annunciato i programmi del 2025.
“È stato un anno molto importante di questo mandato amministrativo – ha esordito il sindaco -, pesante dal punto di vista degli impegni di tutti, parte politica e amministrativa. Dobbiamo continuare a lavorare tenendo presente che senza lo stacanovismo dei nostri dipendenti comunali non andiamo da nessuna parte. Al primo posto per loro c’è l’interesse della nostra comunità”.
Cultura e istruzione. In apertura Nizzi ha annunciato il via libera per l’accreditamento del museo archeologico presso il Ministero della Cultura. “Un risultato possibile grazie al supporto delle istituzioni e alla vicinanza de direttore marittimo che ci ha supportato in questo percorso” ha dichiarato.
Sul fronte dell’istruzione, il sindaco ha ricordato l’attivazione dei due nuovi corsi di laurea in ingegneria navale e infermieristica, realizzati in collaborazione con le università di Sassari e Cagliari, l’avanzamento dei lavori per la biblioteca universitaria e per il palazzo universitario in corso Umberto, oltre al progetto per la scuola internazionale in lingua inglese che aprirà entro ottobre 2025 al Geovillage. Il polo scolastico di via Veronese, quasi ultimato, ospiterà una scuola primaria e una scuola dell’infanzia. La struttura è stata definita dal sindaco “stupenda”, con ampi spazi esterni pensati per garantire un ambiente moderno e funzionale per gli studenti.
Infrastrutture e urbanistica. Tra i progetti infrastrutturali citati dal sindaco spiccano il collegamento tra l’aeroporto e la città (170 milioni di fondi PNRR) con i lavori che partiranno il prossimo anno. E poi, il nuovo palazzetto dello sport a Sa Minda Noa, la riqualificazione di piazza Mercato con un intervento da 2 milioni di euro e il miglioramento della cittadella sportiva del Fausto Noce, con campi di pallavolo e pallacanestro, e la copertura allo stadio Caocci. In ambito urbanistico, il sindaco ha confermato che entro l’estate 2025 sarà adottato il Piano di Utilizzo dei Litorali (Pul), mentre il Piano Urbanistico Comunale (Puc) sarà riadottato con modifiche significative a cominciare dall’inserimento del PAI.
Sicurezza e mobilità. Nizzi ha evidenziato il lavoro sinergico tra le forze dell’ordine e la Polizia Locale, che ha ringraziato, sottolineando l’importanza delle 192 telecamere di videosorveglianza messe a dimora e funzionanti grazie ai contratti con Polizia di Stato e Carabinieri. “Olbia è una città sicura – ha ribadito ancora una volta – ma continuiamo a lavorare per migliorare la vivibilità e l’ordine pubblico. Piccoli atti delinquenziali non danno fastidio a nessuno”. Sono stati anche annunciati nuovi parcheggi presso l’Isola Bianca, tra 360 e 400 posti gratuiti per auto e moto, e interventi di riqualificazione per il marciapiede tra la biblioteca Simpliciana e l’ex palazzo della Guardia di Finanza.
Sport, eventi e sostenibilità. Il sindaco ha illustrato un ricco programma di eventi per il 2025, tra cui la mezza maratona in primavera, il Rally mondiale a giugno che verrà arricchito di spettacoli musicali, il Motorally, l’Aquabike e la F1 di motonautica, senza dimenticare il Red Valley Festival di agosto. In ambito sostenibile, Nizzi ha confermato la scelta di puntare sul fotovoltaico sui tetti degli edifici e sui parcheggi coperti, ribadendo il no all’eolico e all’agrivoltaico, e spiegato brevemente il progetto di riqualificazione ambientale a Pittulongu che prevede la rimozione dell’asfalto vicino all’arenile.
Nizzi ha fatto riferimento anche al piano di assetto idrogeologico, approvato dalla giunta comunale e dal comitato d’ambito regionale. “Questo piano – ha detto – rappresenta un passo importante nella gestione e nella riduzione dei rischi idrogeologici, garantendo interventi pianificati per la sicurezza del territorio”.
Nella seconda parte della conferenza, il sindaco ha risposto alle domande dei giornalisti. Il primo cittadino ha confermato che i lavori per il progetto del PINQuA legato a San Simplicio sono stati appaltati e inizieranno a breve. Sulla situazione sanitaria, ha riconosciuto la carenza di personale e la difficoltà di dare risposte rapide: “Il problema principale è la lunghezza dei tempi della Sanità pubblica. Serve più coraggio per affrontare queste criticità”.
Riguardo alla questione abitativa, ha difeso gli interventi dell’amministrazione, sottolineando che chi costruisce fuori dalle regole deve farsi carico delle spese per infrastrutture come adduzione idrica e smaltimento dei rifiuti. Ha poi evidenziato gli interventi nelle periferie, come le opere nel quartiere Teggia e Sambene, e il collegamento da quest’ultimo con via Veronese. “Tra dieci anni Olbia sarà una delle città più belle del mondo” ha affermato il sindaco, sottolineando l’importanza di portare a termine gli impegni presi con la cittadinanza e con le istituzioni.