OLBIA. Non c’era nessuna bomba all’interno dell’aereo arrivato da Milano Linate a Olbia e sbarcato regolarmente questo pomeriggio alle 15:30. L’allarme che ha tenuto in scacco l’aeroporto di Olbia per oltre due ore si è rivelato falso.
Erano circa le 17:40 quando le Forze dell’Ordine hanno evacuato l’intero terminal a seguito di una telefonata anonima giunta all’112 che annunciava la presenza di un ordigno sul velivolo Aeroitalia proveniente da Milano Linate. Il volo sarebbe dovuto ripartire alla volta del capoluogo lombardo alle 19:00.
L’aeroporto è stato bloccato con ingressi presidiati dagli agenti e dalla security, mentre gli artificieri si sono occupati di controllare minuziosamente l’aereo. Sul posto, oltre alla Polaria che ha attivato il piano di emergenza, anche i Carabinieri di Olbia e le unità cinofile della Polizia di Stato.
Dopo oltre due ore la situazione in aeroporto (e anche il traffico all’esterno dello scalo) è tornata alla normalità. Passeggeri e personale di terra sono stati fatti rientrare ed è stato riaperto il check-in dei voli, cinque in totale (Berlino, Francoforte, Milano Linate, Roma Fiumicino e Zurigo), tutti rischedulati per le 21:10.
Si apprende che le Forze dell’ordine avrebbero individuato l’autore della telefonata anonima. Si tratterebbe di un uomo del sud Sardegna.
Leggi anche: