OLBIA. Poltrone che si muovono, odori, nebbia e vento mentre sullo schermo lo spettacolo si anima in 3D. È la descrizione di una delle cinque sale cinema che sorgerà a Olbia. Per ora è in fase progettuale ma, a differenza degli anni passati e dopo numerosi lanci a salve, ci siamo. La città avrà una supertecnologica multisala. Sorgerà nei terreni del Cipnes alle spalle del nuovo McDonald’s di via Mosca.
A differenza delle precedenti esternazioni questa volta c’è un solo imprenditore in ballo. La materia la conosce come pochi in Sardegna. Si tratta di Luciano Lombardo.
“Quello che vi posso dire è che le sale saranno cinque, due di queste speciali e siamo obbligati dal Ministero ad avviare i lavori entro il 31 dicembre di quest’anno – dice al telefono -. È un sogno che stiamo inseguendo da 20 anni e, fatti i debiti scongiuri, questa volta credo che siamo davvero vicini”.
In effetti, di multisala in città se ne parla da tanto tempo ma ora Luciano Lombardo può contare non solo sulla sua grande esperienza ma anche sulle capacità dei figli Cesare e Tommaso. “Sono rientrati da poco dalla fiera CineEurope di Barcellona e hanno potuto assistere alla nuova tendenza del cinema internazionale. Si tratta di forme di spettacolo immersive che aumentano le sensazioni in sala aggiungendo, per esempio, l’olfatto e il vento, per trasportare lo spettatore in un mondo virtuale ma estremamente vicino alla realtà”.
Per ottenere questi effetti una della sale dovrà essere specificamente disegnata e attrezzata con la nuovissima tecnologia > 4DX mentre un’altra sarà concepita come > Ice Theater.
“Abbiamo anche pensato a un’arena all’aperto di un centinaio di posti per le proiezione estive sulla terrazza della struttura dove troverà posto anche un nuovissimo bar di tendenza e poi, per scaramanzia, non voglio anticipare un altro progetto di cui per ora non voglio svelare nulla. Posso solo concludere dicendo, senza ombra di smentita, che la multisala di Olbia non avrà eguali in Sardegna”.
Tempi di realizzazione: la nuova multisala non potrà essere costruita a stadi di avanzamento. Per essere in funzione la struttura dovrà essere completata in toto entro il 31 dicembre del 2024.