OLBIA. Se l’è vista davvero brutta un operaio di 46 anni aggredito a più riprese da un cane corso di circa 70 chili. È accaduto nel pomeriggio mentre stava lavorando all’esterno di un capannone in zona industriale. L’uomo è stato improvvisamente azzannato alle gambe e alle braccia. Per come sono andate le cose e per la gravità delle profonde ferite riportate alle braccia e alle gambe, il 46enne può ritenersi fortunato.
L’aggressione, infatti, sarebbe stata spietata. Il cane, senza alcun motivo apparente, si è scagliato violentemente contro la vittima continuando a morderla malgrado i tentativi di staccarlo di chi ha assistito.
Il molosso, che appartiene ai proprietari del capannone in cui sono in corso lavori di ristrutturazione, è regolarmente microchippato. Sul posto sono intervenuti i Carabineri di Olbia che hanno ricostruito la dinamica di quanto accaduto.
Il cane è stato momentaneamente affidato alle guardie ecozoofile dell’Ages guidate da Ignazio Sanna in attesa che venga preso in carico dal servizio veterinario della Asl.
































