L’Olbia batte il Montevarchi per 2-1 nella seconda giornata di ritorno del campionato di serie C girone B, al Bruno Nespoli. Una partita che si presenta come una sfida salvezza per entrambe le squadre.
Prima della gara l’analisi dei numeri per l’Olbia è davvero spietata: 20 partite giocate (siamo già alla seconda di ritorno), 15 punti in classifica, 2 vittorie, 9 pareggi, 9 sconfitte, 17 gol fatti, 28 subiti. C’è poco da stare allegri.
Il Montevarchi si presenta in terra sarda con dei numeri non molto diversi: 17 punti in classifica, 4 vittorie, 5 pareggi, 11 sconfitte, 17 gol fatti e 30 subiti.
Si tratta di due compagini che da inizio campionato occupano stabilmente la parte bassa della classifica e che continuano a faticare per trovare il bandolo della matassa ed uscire da una brutta e preoccupante situazione.
Mister Occhiuzzi continua a spalmare ottimismo, forte della fiducia da parte della società e dalla coesione del gruppo ma la partita di oggi ha il sapore della gara da dentro o fuori.
Si parte e già al 2° il Montevarchi si fa pericoloso con un bel colpo di testa che Sposito – al suo esodio in maglia bianca – neutralizza, sul ribaltamento di fronte Contini sta per avventarsi sulla palla ma il portiere ospite blocca.
L’Olbia si schiera con un insolito 4-3-3 (ci perdonerà Occhiuzzi ma dalla nostra prospettiva si vedeva una difesa a 4), Emerson e Brignani centrali davanti al nuovo acquisto Sposito, esterni di difesa Fabbri a destra, Travaglini a sinistra, in mezzo al campo agiscono La Rosa, Biancu e Sperotto, in avanti nel ruolo di guastatori Ragatzu, Nanni e Contini. Il Montevarchi invece si presenta con il solito collaudato 4-3-1-2.
Le squadre si studiano per un pò ed al 15° sugli sviluppi di un calcio d’angolo gli ospiti colpiscono la parte alta della traversa. Due minuti più tardi l’Olbia si fa viva sulla metacampo del Montevarchi e guadagnano una punizione, va sulla palla Emerson, specialista nei tiri da fermo, calcia bene ma Mazzini portiere ospite ben piazzato para.
Arriviamo così al 17° Emerson cerca un alleggerimento in avanti ma sbuccia clamorosamente la palla, scatta la ripartenza dei toscani che si portano in vantaggio con Lischi e la complicità del vento che inganna anche nuovo arrivato Sposito. Gol, 1-0 per il Montevarchi.
Adesso si fa tutto più difficile per l’Olbia chiamata a ribaltare il risultato. La squadra bianca non ci sta e si riversa sulla metacampo ospite, palla a Ragatzu che ci prova dal limite dell’area ma il tiro è strozzato sul nascere, ci prova poi Nanni con il portiere Mazzini che para senza difficoltà.
Arriviamo al 39° è sempre l’Olbia che cerca di impostare il gioco, la difesa ospite liscia un rinvio si inserisce Ragatzu che gira per Nanni, cross del Sanmarinese per la testa di Contini che insacca e ristabilisce la parità.
C’è il tempo per registrare la sostituzione di Giordani infortunatosi dopo uno scontro in mezzo al campo poi l’arbitro dopo 4 minuti di recupero manda tutti negli spogliatoi, si va così al riposo con il risultato di 1-1.
Alla ripresa del gioco l’Olbia appare più convinta, sembra aver scacciato la paura e così Ragatzu lancia Contini che viene spinto in area, per l’arbitro non c’è fallo e lascia correre, passano tre minuti ed il capitano dei toscani Antenucci si presenta dalle parti di Sposito, calcia indisturbato, il portiere bianco c’è.
L’Olbia vuole a tutti i costi i tre punti ci prova in tutti i modi con i tre davanti che affinano sempre di più l’intesa, arriviamo al 51° Fabbri recupera un buon calcio d’angolo sulla destra, della battuta si incarica lo stesso esterno bianco, la palla arriva a Ragatzu che mette a terra e di destro trafigge Mazzini. Olbia 2 Montevarchi 1. Adesso si inizia respirare un’aria diversa.
I bianchi non vogliono accontentarsi, si portano spesso in avanti e recuperano un altro calcio d’angolo (saranno 5 a 2 per l’Olbia). Inizia poi la girandola delle sostituzioni per il Montevarchi Biagi per Cerasani, un nome che ai vecchi tifosi ricorda Angelo il bomber bianco di inizio anni 80.
Però si sa che i toscani non sono venuti in Sardegna per rilassarsi e cercano in tutti i modi di riaprire la partita, spostano il baricentro nella metacampo bianca, ma l’Olbia non perde di vista l’obiettivo e appena può fa partire il contropiede portandosi a casa il quinto calcio d’angolo, sugli sviluppi dello stesso è Brignani che di testa manda la palla a lambire il palo.
C’è ancora il tempo per vedere una punizione degli ospiti calciata della destra con la palla che passa vicino alla porta difesa da Sposito.
La partita si avvia verso la fine con l’Olbia che controlla ed il Montevarchi che non riesce a pareggiare.
Finisce così al Nespoli con l’Olbia che porta a casa la terza vittoria del campionato e con la squadra di Occhiuzzi sembra aver scacciato via la paura.
Formazioni
Olbia (3-5-2): Sposito, Brignani, Travaglini, Emerson ©, Fabbri, La Rosa, Biancu (80° Occhioni), Sperotto, Ragatzu, Contini (63° Incerti), Nanni(84° Babbi). A disposizione: Di Giorgio, Van Der Want, Gabrieli, Secci, Arboleda, Incerti, Occhioni, Palesi, Zanchetta, Sanna, Konig, Babbi, Sueva. All. Roberto Occhiuzzi.
Montevarchi (3-4-1-2): Mazzini, Tozzuolo, Bertola, Fiumanò (91° Chiti), Amatucci © ( 91° Boccadamo), Nador, Marcucci, Lischi; Giordani (45° Kernezo); Jallow, Biagi (57° Cerasani). A disposizione: Giusti, Chiti, Gennari, Kernezo, Boccadamo, Cerasani, Manè, Bassano. All. Marco Banchini
Arbitro Francesco Burlando di Genova (Cecchi/Chillemi/Marra)
Gol: 17° Lischi (M), 38° Contini(O), 51° Ragatzu (O)
Ammoniti: 30° Mele team manager (O), 21° Jallow (M), 70° Cerasani (M),83° Sposito (O), 86° Fiumanò (M), Zanchetta (O)
Calci d’angolo: 5 a 2 per l’Olbia.
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