OLBIA. “Sono trascorsi ormai dieci anni dal crollo della strada e le comunità interessate stanno continuando a patire i disagi conseguenti alla chiusura di un’arteria fondamentale per i collegamenti tra alta e bassa Gallura. Per questo non possiamo permetterci di perdere tempo prezioso ma si deve lavorare a passo spedito per consentirne la riapertura”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del M5s Roberto Li Gioi che chiede chiarimenti in merito al nuovo incontro previsto tra i tecnici della Provincia per fare il punto sulla realizzazione della strada provinciale impraticabile dal crollo del tratto di Monte Pino avvenuto durante l’alluvione del 2013.
“Il 3 aprile scorso – afferma Li Gioi -, al termine dell’incontro con i sindaci galluresi, i consiglieri regionali, l’Anas e la Provincia, in cui si è deciso di adeguare tutti i 6 chilometri della strada provinciale 38 alla categoria C1 con un ulteriore finanziamento di 13 milioni di euro, e un inevitabile allungamento delle tempistiche di realizzazione dell’opera, si è stabilito che si sarebbe tenuto un nuovo incontro, che avrebbe dovuto essere fissato a breve, tra i tecnici della Provincia per definire le tempistiche della progettazione delle opere.
Trascorse più di due settimane da tale decisione, tuttavia, ancora non si hanno notizie in merito: la data dell’incontro è stata fissata? Oppure questa riunione si è già svolta? Un preoccupante allungamento delle tempistiche di realizzazione della strada è già un dato certo – conclude il consigliere regionale – enon possiamo però permettere che a questo si sommino ulteriori lungaggini”.