Sul fronte dei contagi la situazione resta sostanzialmente immutata. Un persona si è negativizzata e un’altra ha subito il contagio del virus. Ecco perché il dato generale di Olbia resta fermo a 16. Sul fronte dei provvedimenti non ci sono novità vista l’ordinanza restrittiva del governatore Solinas. Le spiagge restano chiuse a tutti, anche a chi ha la fortuna di avere la casa vicina.
Intanto il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, sostiene che al pari di idraulici e altri professionisti autorizzati a lavorare, “occorrerebbe aprire anche ai giardinieri. Sarebbe sufficiente limitare il lavoro di manutenzione a una sola persona per evitare assembramenti”.
A pensarci bene, in effetti, l’idea di far lavorare i giardinieri, seppur a ranghi ridotti, sarebbe importante non solo per questioni economiche riferite alle famiglie dei lavoratori ma anche per la stessa manutenzione dei giardini che in questo periodo andrebbero sistemati. “Non posso fare un’ordinanza che allarga le restrizioni regionali – ha detto il sindaco – ma di certo proverò a far arrivare il messaggio al governatore in tal senso.