OLBIA. La squadra delle forze dell’ordine vince la Remata del Marinaio, la seconda tappa del circuito remiero riservato ai mestieri nello specchio acqueo di via Escrivà. Secondo posto per l’Aspo e terzo all’Inps.
Forze dell’ordine, Aspo, Inps ed Estetiste si sono confrontate su un percorso di 240 metri con due virate. Assenza pesante dell’ultimo minuto, a causa di problemi di lavoro, per i campioni in carica, gli operatori marittimi.
La prima sfida ha visto la squadra Aspo timonata da Claudio Nieddu, new entry della manifestazione organizzata dalla Lega navale, affrontare l’armo dell’Inps di Paola Antonetti.
Spettacolari gli ultimi 60 metri della gara con i due equipaggi arrivati al traguardo con una differenza di 36 centesimi in favore dell’Aspo (2.28’84’’,) team di nuove uomini e una donna, con una remata di grandissima potenza.
Inaspettata la performance dell’Inps con il tempo di 2.29’28’’ che in passato ha occupato sempre gli ultimi posti della classifica e che per questa sfida ha gareggiato con nove rematori (quattro donne e cinque uomini) con la decima rematrice infortunata, ma a bordo per garantire il rispetto della quota minima (sei) del mestiere.
Senza storia la seconda sfida tra i vincitori, le forze dell’ordine di Maria La Licata, contro le estetiste di Pina Loi timonate da Alberto Carnevale. L’armo in maglia cremisi ha dimostrato da subito affiatamento di squadra, forza e tecnica coprendo il percorso in soli 2.02’15’’, lasciando le estetiste indietro di 42 secondi. Per l’equipaggio in maglia fucsia, totalmente femminile, grandi miglioramenti rispetto al debutto di due settimane fa.
Al termine della gara, commentata da Roberto Piazza, pubblico e rematori si sono spostati nel giardino della Lega navale per le premiazioni. Il consigliere regionale Angelo Cocciu ha consegnato la targa alla squadra dell’Inps. Il presidente della Lega navale Tore Bassu ha premiato l’Aspo mettendo la targa direttamente nelle mani del direttore della municipalizzata, Massimo Putzu.
Alla capogruppo di maggioranza, Maria Antonietta Cossu, l’onore di premiare l’equipaggio più forte della Remata del marinaio, le Forze dell’Ordine.
Dopo le premiazioni cena a base di pasta con le cozze e birra, firmata dal ristorante Idroscalo della Lega navale, gestito da Mauro Manunza, e musica.
La finale. Il 1° luglio, a partire dalle 19:00, ultimo appuntamento della “Remata dei mestieri”.
Il numero di armi dovrebbe salire a sette, con l’aggiunta dei veterinari e dei professori ai cinque team visti in acqua fino a oggi. Gran finale con la festa per il pubblico e gli equipaggi nel giardino della Lega navale.
Diversi i premi in palio: il trofeo challenger per i vincitori, le targhe per il secondo e il terzo posto, Mestolo di legno per gli ultimi classificati e il Premio Goliardia, assegnato alla squadra che avrà dimostrato di interpretare al meglio lo spirito sportivo e goliardico della Remata.