Nel contesto di una rafforzata attività di controllo del territorio, la Polizia di Stato di Olbia, sotto la guida del vice questore Raffaele Bracale, ha intensificato le operazioni di prevenzione e repressione dei reati più diffusi a partire dal 1° luglio. Le operazioni hanno incluso posti di controllo, verifiche amministrative e un incremento dei servizi investigativi.
Durante le ultime settimane, il settore di Polizia giudiziaria ha eseguito 9 ordini di carcerazione emessi dall’Autorità Giudiziaria, riguardanti reati legati a stupefacenti, violenza sessuale, stalking e furto. Sono state inoltre applicate misure di allontanamento per casi di violenza domestica e maltrattamenti in famiglia.
Le Squadre Volanti hanno accompagnato al Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Macomer un cittadino straniero, noto per precedenti atti di vandalismo e molestie, in attesa di espulsione dal territorio nazionale.
In un intervento particolarmente delicato, gli agenti sono riusciti a prevenire un suicidio grazie alla pronta attivazione del piano d’emergenza, intervenendo tempestivamente su un individuo in procinto di lanciarsi da un ponte.
Nel corso dell’ultimo fine settimana, i controlli si sono concentrati nelle aree urbane segnalate per situazioni di degrado e reati. Complessivamente, durante l’ultimo mese, sono state identificate 2254 persone, controllati 944 veicoli, effettuati 7 controlli a esercizi pubblici, e denunciate 26 persone in stato di libertà.
L’intensificazione delle operazioni di polizia ha evidenziato l’impegno continuo della Polizia di Stato di Olbia nel garantire sicurezza e ordine pubblico.