L’Olbia esce con le ossa rotte dallo stadio Felice Squitieri di Sarno. Dopo quattro risultati utili consecutivi si ferma la corsa della squadra bianca verso una meta di tranquillità e – come al risveglio da un bel sogno – si ritrova a dover commentare la peggiore debacle da inizio campionato.
I guardiani del faro questa volta hanno toppato male alle falde del Vesuvio dove hanno messo in atto una delle peggiori prestazioni di questo strano campionato. Sindrome da appagamento? Oppure leggerezza? O più semplicemente un avversario che aveva più “fame” e coraggio dei giovanotti in casacca bianca?
Mister oggi si è interrotta la striscia di quattro risultati utili consecutivi. Quale è il suo pensiero?
“Prima o poi doveva succedere. È successo nel modo peggiore, frutto di una partita pesante che nessuno di noi si aspettava, oggi non siamo stati all’altezza in nessuna zona del campo. Merito alla Sarnese che ha fatto bene il suo compito ed ha sfruttato i nostri errori, sia all’inizio di gara e a fine primo tempo”.
Come ha detto lei doveva capitare ma di questa gara cosa salviamo?
“Oggi, dopo una partita del genere c’è poco da salvare. Dobbiamo fare una riflessione, ho già parlato con i ragazzi ora dobbiamo lavorare tanto per ritornare a vincere e per evitare gli errori che abbiamo commesso in questa partita a cui si aggiungono un calo di tensione e di attenzione che non deve succedere”.
Adesso, la dirigenza dell’Olbia, compreso l’allenatore, è ormai consapevole delle criticità della squadra. È necessario un intervento urgente sul mercato per rinforzare l’attacco, dove il solo Furtado non può cantare e portare la croce, tanto più che la sua spalla (Costanzo) ha le polveri bagnate e sembra un lontano parente di quel calciatore ammirato nelle prime partite, quando saltava l’uomo e si proponeva in avanti come suggeritore o finalizzatore.
In proposito, una riflessione va fatta sull’eventuale rientro di Daniele Ragatzu -richiesto a gran voce dalla tifoseria – che a Pontedera non è riuscito a mettersi in evidenza. Il bomber oltre a rafforzare la linea d’attacco dei bianchi sarebbe un regalo gradito che riporterebbe vecchi tifosi allo stadio. Signor 90 gol in serie C, tutti con l’Olbia, apprezzerebbe molto e sarebbe già a disposizione. Poi sarà necessario dare uno sguardo doveroso al centrocampo con l’inserimento di un elemento d’esperienza per evitare i cali di attenzione tipico dei giovani. Se poi si vorrà sostenere anche la difesa diciamo che la cosa non guasterebbe e sarebbe un’idea buona e giusta.