★VIDEO★ OLBIA. La piccola rotatoria situata al quadrivio tra via D’Annunzio, viale Aldo Moro, via Galvani e il cavalcaferrovia che porta a via dei Lidi continua a sollevare polemiche e discussioni tra gli automobilisti di Olbia. La lettera inviata a Olbianova da una signora, che sosteneva di essere nel giusto posizionandosi nella corsia di destra di via D’Annunzio per proseguire verso viale Aldo Moro (QUI>), ha generato centinaia di commenti, dividendo i lettori tra favorevoli e contrari.
L’OPINIONE DELL’ESPERTO. Per chiarire i dubbi e dirimere la controversia, abbiamo interpellato Marco Gordini, responsabile patenti della Motorizzazione di Sassari e relatore sul tema delle rotatorie durante il convegno sulla sicurezza stradale promosso dal MIT tenutosi a Olbia il 17 novembre scorso. Per andare in viale Aldo Moro da via D’Annunzio “ci si deve posizionare in ingresso nella corsia di destra – dichiara Gordini -. Dopo aver dato precedenza ai veicoli in transito, si tiene la destra, utilizzando gli indicatori di direzione per segnalare l’intenzione di andare in viale Aldo Moro. Chi invece deve andare su via Galvani, dovrà posizionarsi a sinistra”. Praticamente aveva ragione la signora della lettera.
IL CASO DI VIA MIRONE. Un’altra questione riguarda via Mirone, situata tra il cavalcaferrovia e viale Aldo Moro. Gordini ha chiarito: “Non la si può considerare un’uscita della rotatoria. Per esserlo, dovrebbe essere accessibile da tutti gli ingressi. Pensiamo a chi deve svoltare su via Mirone provenendo dal cavalcaferrovia con un autocarro: non è tecnicamente fruibile. Dunque non è un’uscita perché mancano le dimensioni e lo spazio necessari per la svolta”.
ERRORI E SOLUZIONI. E se si sbaglia corsia entrando nella rotatoria? Gordini prospetta la soluzione: “Se imboccate la corsia di sinistra per errore, continuate a girare nella rotatoria senza bloccare il flusso. Fate un giro completo, verificate se la corsia di destra si è liberata e spostatevi gradualmente, fino a raggiungere nuovamente l’uscita verso viale Aldo Moro”.
PROVA SUL CAMPO. Per rendere ancora più chiara la corretta modalità di percorrenza, abbiamo coinvolto Tiziana Oggianu, segretaria regionale dell’UNASCA (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica). Di seguito, il video che documenta il percorso: