OLBIA. Quando la cronaca nera si tinge di storie che spezzano il cuore, come quella di Aurora, 13 anni, uccisa dal fidanzato quindicenne a Piacenza, diventa urgente agire. E la Polizia Locale di Olbia ha scelto di farlo entrando direttamente nelle aule scolastiche.
È partito ufficialmente “Niente di Tossico”, il progetto educativo promosso dagli agenti e funzionari guidati dal comandante Giovanni Mannoni, in collaborazione con l’Istituto Tecnico Attilio Deffenu e il suo dirigente scolastico Stefano Stacca.
Il Nucleo Operativo di Sicurezza Urbana ha organizzato due incontri formativi rivolti alle classi prime e seconde, affrontando tematiche che toccano sempre più da vicino i giovanissimi: le relazioni sentimentali “tossiche” e le dipendenze da sostanze psicotrope.
Durante il primo, gli operatori hanno parlato agli studenti delle relazioni interpersonali che assumono connotazioni violente, illustrando i segnali d’allarme da riconoscere prima che sfocino in comportamenti delittuosi. È stata approfondita la normativa sui reati da “codice rosso”, fornendo ai ragazzi i canali da attivare in caso di necessità.
La seconda giornata si è concentrata sui rischi legati all’utilizzo di sostanze psicotrope, con l’obiettivo di prevenire precocemente l’abuso nella popolazione studentesca. Gli agenti hanno concluso l’incontro illustrando le leggi vigenti in tema di spaccio, “uso personale” e conduzione di veicoli sotto l’effetto di droghe.
Nell’ultimo anno la Polizia Locale ha segnalato nove persone alla Prefettura di Sassari per uso personale di droghe e ha attivato diverse procedure d’urgenza per reati contro la persona. Dati che dimostrano come il fenomeno sia tutt’altro che marginale.
L’iniziativa ha registrato un’ottima partecipazione degli studenti, che hanno interagito attivamente con gli operatori, e l’apprezzamento del corpo docente. La sensibilità dimostrata dal dirigente scolastico ha reso possibile lo svolgimento di queste attività formative che vanno oltre il semplice ruolo repressivo delle forze dell’ordine.
Alla luce dell’interesse suscitato, il personale di Polizia Locale intende estendere il dialogo con gli studenti, proponendo agli istituti scolastici olbiesi percorsi formativi incentrati sulla legalità. L’obiettivo è contribuire allo sviluppo di una società più responsabile, dove i giovani abbiano gli strumenti per riconoscere e prevenire situazioni pericolose.