OLBIA. La variante al Piano per l’assetto idrogeologico (PAI) del comune di Olbia è ufficialmente entrata in vigore con la pubblicazione del decreto n. 152 del 19 dicembre 2024 sul Buras (Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna) n. 1 del 2 gennaio 2025. Il piano aggiornato, approvato dalla presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, riguarda sia la parte idraulica sia quella relativa al rischio di frana, conferendo efficacia giuridica alle nuove disposizioni.
L’approvazione e la pubblicazione segnano un passaggio fondamentale per la sicurezza del territorio, rendendo obbligatorie le nuove regole per la gestione del rischio idrogeologico. La variante, proposta dal Comune di Olbia, include l’aggiornamento del reticolo idrografico regionale e la definizione di interventi mirati alla prevenzione di alluvioni e frane.
Cosa cambia per Olbia. Con l’entrata in vigore del PAI aggiornato, il comune avrà strumenti più avanzati per:
•Gestire il rischio idraulico: grazie all’analisi e alla correzione del reticolo idrografico, sarà possibile affrontare meglio eventi alluvionali. Il nuovo PAI rivede e riclassifica le zone a rischio idraulico, riducendo quelle ad altissima pericolosità.
•Pianificare il territorio: la variante consentirà una pianificazione urbanistica più sicura ed efficace, liberando da vincoli edilizi alcune aree precedentemente classificate a rischio. Il nuovo PAI diminuisce i chilometri quadrati delle zone Hi4 (da 7,5 a 2,4), permettendo uno sviluppo urbanistico più sicuro.
•Mitigare il rischio di frane: le aree collinari e vulnerabili saranno oggetto di misure preventive specifiche, migliorando la sicurezza delle infrastrutture e delle abitazioni situate in queste zone. La variante include sia la parte idraulica, che si occupa della gestione delle acque e delle infrastrutture idriche, sia la parte relativa alle frane, che mira a prevenire e mitigare i rischi legati a fenomeni di instabilità del terreno.
Valore legale della pubblicazione
La pubblicazione sul Buras conferisce piena efficacia al decreto, rendendolo esecutivo e vincolante per istituzioni, cittadini e operatori economici. Questo passaggio garantisce trasparenza e segna l’inizio dei termini per eventuali ricorsi o osservazioni. Gli elaborati tecnici del piano sono disponibili sul sito ufficiale dell’Autorità di Bacino della Regione Sardegna.
Con questa approvazione, Olbia compie un passo importante verso una maggiore sicurezza idrogeologica, con benefici diretti per la popolazione e il territorio.