★VIDEO★ OLBIA “Nel dramma di morte e distruzione che ha colpito la nostra comunità il 18 novembre del 2013 ci siamo tutti resi conto di quanto sia bella la solidarietà. Quella esperienza non la dobbiamo dimenticare perché appartiene a noi”. Parole del vescovo di Tempio Ampurias, Sebastiano Sanguinetti, pronunciate durante l’omelia della messa in suffragio delle vittime dell’alluvione di nove anni fa che si è svolta nella chiesa di San Michele Arcangelo.
Sanguinetti ha ricordato il momento delle esequie pubbliche che officiò nel palazzetto dello sport del Geovillage: “Immagini che ho sempre davanti agli occhi. Quelle vite perse devono essere per noi un monito perché siamo dalla parte di Dio che ha creato il mondo ma che l’uomo calpesta e spesso distrugge”.
Alla celebrazione religiosa, presente il parroco di San Michele, don Theron Casula, hanno partecipato il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine, amministratori e politici locali. I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro Sos Astores diretto dal maestro Peppino Orrù.
Dopo l’eucarestia, Gianni Secchi, musicista della banda Felicino Mibelli di Olbia, ha eseguito “Il Silenzio” prima dell’elenco ad alta voce delle 13 persone che il 18 novembre del 2013 persero la vita a Olbia, sulla strada di Monte Pino e ad Arzachena. Di seguito il video: