Cambio al vertice della Cgil Gallura. Alla segretaria generale Luisa Di Lorenzo succede Danilo Deiana eletto dall’assemblea con 31 voti su 32 votanti (56 componenti totali). Di Lorenzo in una lettera inviata a Olbianova tira le somme dei suoi due mandati da segretaria generale:
“Dopo 15 anni passati nel sindacato, 5 da segretaria di organizzazione e 8 da segretaria generale della cgil gallurese, è difficile pensare al mio futuro al di fuori dell’organizzazione. Ho vissuto in tutti questi anni un crescendo di esperienze umanamente esaltanti.
Per chi, come me, ha messo tanta anima e sentimento nel lavoro che giorno dopo giorno mi ha accompagnato in questa straordinaria narrazione umana, vive la missione sindacale come una storia d’amore e avendo una scarsa capacità ad elaborare le separazioni, sono certa che farò fatica a fare a meno di questa quotidianità.
Poiché trovo abbastanza patetica l’idea che chi esca, per quanto autorevole ed apprezzabile possa essere considerata la sua esperienza, debba sentirsi in dovere di lasciare il proprio testamento politico, queste due righe per Olbianova, testata giornalistica che ha sempre dato rilievo alle iniziative della Cgil Olbia Tempio, vuole essere un saluto ed un ringraziamento.
In questi anni la Cgil, talvolta insieme alle altre sigle sindacali e associazioni di categoria, ha sostenuto tutte le iniziative che potevano garantire alla Gallura benessere economico diffuso e rispetto dei diritti dei lavoratori: lo sviluppo del sistema alberghiero della Costa Smeralda, la crescita del settore nautico a Olbia, il radicamento delle storiche fabbriche della As do Mar e della Cerasarda sempre a Olbia, la crescita delle società dei servizi aeroportuali e portuali, le iniziative per lo sviluppo tecnologico come il Polo per l’innovazione tecnologica e la Zes (Zona economica speciale) a Olbia. La rivendicazione della Provincia del Nord est, le battaglie per il superamento del gap infrastrutturale e della viabilità.
Negli ultimi 20 anni, grazie ad un lavoro intenso e sinergico del gruppo dirigente della Cgil gallurese, gli iscritti sono cresciuti, da 10000 a circa 20000 iscritti, e sono cresciuti sopratutto i lavoratori attivi e questo nonostante la crisi Airitaly e la crisi generata dal Covid. Ma al di là dei numeri che attestano un bilancio positivo di questi due mandati da segretaria generale, io mi sento una donna migliore.
Chiudo facendo una richiesta ad Olbianova e alla stampa: parlate più di noi, di quello che il sindacato fa , perché il nostro parlare, il nostro apparire equivale a dare voce a centinaia di migliaia di giovani donne e uomini, precari, invisibili, dimenticati”.
Luisa Di Lorenzo