OLBIA. Una donna di 71 anni è stata aggredita da un uomo intorno alle 8:00 del mattino di ieri, venerdì 20 dicembre, mentre camminava con il carrellino della spesa in via Regina Elena. La donna, dopo essere stata curata in ospedale, ha raccontato l’accaduto ai Carabinieri, a cui ha sporto una formale denuncia. La foto di copertina parla chiaro. Abbiamo mascherato gli occhi solo per tutelare la sua privacy.
IL RACCONTO. “Stavo camminando a testa bassa con il mio carrellino della spesa in una mano e con l’altra mi tenevo il cappuccio per il vento, quando ho incrociato un uomo. Ho cercato di schivarlo, ma all’improvviso si è fermato davanti a me, bloccandomi la strada. Poi, senza dire nulla, mi ha colpito con due dita nell’occhio destro e continuava a ripetere ‘due euro’. Non ho avuto nemmeno il tempo di reagire che mi ha sferrato altri due colpi nello stesso punto. Non riuscivo a muovermi per il dolore lancinante”.
L’aggressore, descritto dalla donna come un uomo dai capelli ricci e con indosso un giubbotto corto, si è allontanato rapidamente. “Piangevo per il dolore. Non capivo nulla e intorno a me non c’era nessuno”. A quel punto, la signora, seppur a fatica, ha proseguito a camminare fino a raggiungere la sua casa.
LA DENUNCIA. Una volta a casa, ha chiamato la figlia, che poco dopo l’ha accompagnata all’ospedale. I sanitari le hanno diagnosticato un ematoma allo zigomo destro. Successivamente, si è recata dai Carabinieri per formalizzare la denuncia, dove ha anche identificato il presunto aggressore. “Mi hanno mostrato delle immagini e l’ho riconosciuto. Sembra che non sia la prima volta che si comporta così. Deve essere fermato, non può continuare a girare liberamente. Se avesse avuto un coltello, cosa sarebbe potuto succedere?”.
INDAGINI. I Carabinieri, per raccogliere ulteriori prove oggettive, avrebbero acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in via Regina Elena. L’obiettivo è identificare con certezza il responsabile dell’aggressione.