OLBIA. Il metano arriva in città da settembre. Medea, società del gruppo Italgas attiva nella distribuzione del gas sull’isola, sostituirà il GPL con il gas naturale nella rete cittadina che oggi serve 7.500 famiglie.
La società incontrerà i cittadini martedì 4 luglio, alle ore 18.00, al museo archeologico. “Nel corso della serata – fanno sapere da Medea – saranno illustrati non solo i vantaggi derivanti dall’utilizzo del gas naturale, ma anche gli incentivi economici che il Gruppo Italgas ha messo a disposizione delle famiglie, direttamente o tramite le Società di Vendita, per agevolare le operazioni di adeguamento degli impianti interni alle loro abitazioni”.
Si tratta della più grande operazione di conversione mai realizzata in Sardegna che costituirà un modello operativo per l’analogo intervento che nei prossimi anni interesserà Cagliari, Sassari, Oristano e Nuoro, anch’essi in concessione a Medea.
“Il passaggio al metano – dicono dalla società – consentirà alle famiglie di Olbia di beneficiare dei vantaggi di una fonte di energia più economica rispetto a quella oggi utilizzata, sicura e sostenibile; la trasformazione digitale delle reti, inoltre, abiliterà in un prossimo futuro anche la distribuzione di gas rinnovabili come biometano, idrogeno verde e metano sintetico favorendo l’ulteriore decarbonizzazione dei consumi”.
Secondo l’amministratore delegato di Medea, Ruggero Bimbatti “l’arrivo del metano a Olbia rappresenta un altro appuntamento con la storia nella grande opera di metanizzazione che il Gruppo Italgas sta portando avanti in Sardegna dal 2018.
Uno sforzo ingegneristico, operativo e tecnologico – prosegue l’ad – che permetterà al primo grande centro urbano dell’isola di godere non solo dei vantaggi del metano ma anche di una rete smart, digitale e flessibile pronta ad accogliere anche gas rinnovabili. Lavoriamo per rendere presente il futuro energetico della Sardegna e per contribuire allo sviluppo del territorio attraverso il nostro network all’avanguardia”.
L’intervento di conversione si svilupperà in tre tranche, corrispondenti alle aree territoriali in cui è stata suddivisa la rete cittadina, Olbia 1, Olbia 2 e Olbia 3. Ognuna di tali zone sarà servita da un deposito criogenico di GNL, oggi in costruzione.
Sul > sito internet della società verrà pubblicato il programma in dettaglio, con date e quartieri progressivamente interessati dall’operazione di conversione. “Le famiglie servite dalla rete cittadina a dovranno attivarsi per tempo per beneficiare di una transizione al gas naturale rapida ed efficace. A conversione ultimata la fornitura di GPL sarà infatti interrotta e il nuovo servizio a metano sarà fruibile solo da chi, nel frattempo, avrà sottoscritto un nuovo contratto di fornitura, adeguato il proprio impianto interno e prodotto la documentazione sulla sicurezza richiesta per legge”.
Medea prevede due incentivi per le famiglie, “Domo mea” e “GaSmart”, validi fino al 31 dicembre 2023. Il primo riguarda i costi di adeguamento degli apparati di utilizzo, di modifica dell’impianto interno, se necessario, e di rilascio delle certificazioni di legge, fino ad un massimo di 500 euro.
Il secondo, invece, prevede il rimborso dei costi di allacciamento e l’attivazione gratuita della fornitura. “Il contributo massimo richiesto per l’allacciamento è di 500 euro e viene rimborsato a seguito dell’attivazione della fornitura”.