OLBIA. L’appartamento di via Messico nascondeva una piccola centrale di smistamento della droga. Ieri i Carabinieri hanno messo fine all’attività di S.C., cittadino italiano di origini tunisine trovato in possesso di 30 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e oltre 2mila euro in contanti.
L’operazione si è svolta nel quartiere Zona Bandinu, dove i militari dell’Arma hanno fatto irruzione nell’abitazione del giovane in via Messico dopo aver raccolto elementi che facevano sospettare un’attività di spaccio. La perquisizione ha confermato i sospetti: oltre alla sostanza stupefacente, gli investigatori hanno rinvenuto la strumentazione tipica utilizzata per il confezionamento e la vendita della droga.
L’uomo è stato immediatamente arrestato e condotto in caserma. La Procura ha chiesto il giudizio direttissimo che si è tenuto questa mattina davanti al giudice della sezione penale Silvia Campesi del tribunale di Tempio Pausania.
Durante l’udienza, il difensore dell’imputato, Antonello Desini, ha chiesto l’applicazione del patteggiamento. Con l’accordo del pubblico ministero, il giudice ha convalidato l’arresto stabilendo la pena in 6 mesi di reclusione con sospensione condizionale.