OLBIA. Nell’Unità Operativa di Medicina d’Urgenza dell’ospedale Giovanni Paolo II debutta la cartella clinica elettronica, un sistema che digitalizza la gestione dei pazienti. Il reparto è il primo della Asl Gallura a introdurre questa innovazione, che consente di aggiornare i dati sanitari in tempo reale grazie a monitor touchscreen e tablet.
“È un momento molto importante per la sanità pubblica – sottolinea la direttrice della Medicina d’Urgenza, Rosangela Beretta – perché questo sistema garantisce più controllo, più qualità, condivisione con la rete regionale dell’Isola e probabilmente molto presto anche una maggiore integrazione con il territorio”.
Ogni paziente riceverà un braccialetto con codice a barre, mentre i parametri vitali e le terapie saranno tracciati digitalmente. “Si tratta di un grande passo in avanti – spiega la referente infermieristica Laura Dessì – perché consente una presa in carico del paziente dal punto di vista infermieristico, facilitando la prescrizione della terapia e la pianificazione”.
L’Asl Gallura punta sulla digitalizzazione per migliorare l’organizzazione sanitaria. “Crediamo molto in questo progetto – afferma il direttore generale Marcello Acciaro – perché l’innovazione contribuisce a migliorare l’organizzazione del lavoro. La tecnologia è un supporto di cui la sanità non può fare a meno”.
Secondo il direttore sanitario Raffaele De Fazio “L’introduzione della cartella clinica elettronica consentirà ai nostri operatori di ottimizzare il lavoro, contribuendo a migliorare l’efficienza del reparto e l’assistenza ai pazienti”.