OLBIA. Domenica prossima, 22 dicembre, l’Olbia affronterà l’ultima partita del girone d’andata del campionato di Serie D, girone G, sul campo di Vallo della Lucania, un Comune della provincia di Salerno con circa ottomila abitanti. La squadra avversaria si trova attualmente in piena corsa per i playoff, mostrando un ottimo stato di forma ed un bottino di otto vittorie, cinque pareggi e solo tre sconfitte.
L’Olbia guidata da Ze Maria arriva alla sfida con il morale alto dopo la vittoria casalinga nel derby contro l’Atletico Uri. Un risultato che si inserisce in un trend decisamente positivo: nelle ultime sei giornate i bianchi hanno conquistato 13 punti su 18 disponibili, una media nettamente superiore rispetto alle prime dieci gare, quando la squadra era riuscita a raccogliere soltanto 3 punti.
Questa serie di risultati utili alimenta fiducia e autostima nelle casacche bianche in vista del prosieguo del torneo, tuttavia, il tecnico brasiliano dovrà affrontare alcune assenze importanti. Infatti, sarà indisponibile Gian Marco Staffa, fermato per somma di ammonizioni, così come Luca La Rosa, pronto per il rientro ma costretto a rinunciare alla trasferta a causa del riacutizzarsi di un vecchio problema muscolare.
Nel frattempo, prosegue lo sfoltimento della rosa: Alessandro Brancato, che non ha mai giocato in questa stagione, ha rescisso il contratto e si è accasato altrove. Si attendono invece nuovi innesti dal mercato degli svincolati per rafforzare la squadra che, al momento, è rimasta al palo al contrario di tutte le altre squadre della bassa classifica che si sono rafforzate.
Nonostante le difficoltà, Ze Maria ha lavorato intensamente per preparare al meglio il gruppo disponibile, che includerà anche l’ultimo arrivato, Della Salandra. Prima della partenza, prevista per domani, l’allenatore ha risposto alle domande della stampa, mostrando fiducia nelle capacità dei suoi giocatori.
Che squadra è la Gelbison?
“Si tratta di una squadra molto forte, concreta e fisicamente ben dotata ma non imbattibile. Noi abbiamo lavorato tanto su alcuni aspetti che spero di concretizzare in tre punti. Missione difficile ma non impossibile”.
Cosa si aspetta dalla partita di domenica?
“Mi aspetto una gara molto difficile e impegnativa. È una squadra molto fisica che riesce a chiudere bene gli spazi ma può essere una partita alla nostra portata se giochiamo al massimo delle nostre possibilità. Spero che non si ripetano gli errori commessi nell’ultima trasferta, anzi ne sono proprio sicuro perché li abbiamo analizzati, visti e rivisti”.
Cosa salva dell’ultima gara contro l’Atletico Uri?
“Il carattere della squadra che si è dimostrata molto determinata nel raggiungere l’obiettivo della vittoria. Adesso dobbiamo continuare su questo obiettivo, con lo stesso desiderio di uscire il prima possibile dalla zona calda della classifica. Non sarà facile anche perché le altre squadre nella medesima nostra situazione non staranno certamente a guardare. Poi, come sempre, i conti si fanno alla fine”.
Quanto è importante per l’Olbia passare il giro di boa con diciannove punti?
“Concludere il girone a diciannove punti è per noi un risultato davvero importante, soprattutto considerando che, al mio arrivo, la squadra aveva accumulato soltanto sei punti. Aver conquistato tredici punti sui diciotto disponibili rappresenta un grande traguardo”.
Gli ultimi risultati sono incoraggianti.
“Nelle ultime cinque partite abbiamo fatto bene e trovato una solidità difensiva che rappresenta il punto di partenza per una squadra che ha certe ambizioni. Quando poi arriveranno i rinforzi – soprattutto da centrocampo in su – avremo più possibilità di avere soluzioni diverse nella fase offensiva”.
Due parole sul nuovo arrivo?
“Della Salandra è un ragazzo giovane, viene da un settore giovanile importante è fisicamente dotato e non ha paura. Lui sarà sicuramente un calciatore che ci aiuterà tantissimo”.
Mister è soddisfatto della campagna di rafforzamento?
“Non sono affatto soddisfatto del mercato di riparazione, dato che finora è arrivato solo Della Salandra. La società è pienamente consapevole che servono altri giocatori per poter lottare per la salvezza e affrontare con maggiore sicurezza il futuro. La dirigenza mi ha assicurato che arriveranno nuovi rinforzi; tuttavia, siamo decisamente in ritardo. Attendiamo il rientro dalle festività per vedere chi sarà aggiunto alla squadra”.