Con l’amichevole di ieri, giocata contro il Borgomanero, squadra che milita nel campionato di Eccellenza Piemontese, l’Olbia Calcio targata 2024/25 lascia il ritiro di Arona per fare rientro ad Olbia, dove il 18 agosto riprenderà gli allenamenti sul manto erboso del Bruno Nespoli.
Il neoallenatore Marco Amelia ha avuto modo di mettere in pratica il suo credo calcistico, che si sviluppa principalmente con una difesa a tre, un centrocampo formato da cinque calciatori e due attaccanti di ruolo, incaricati di creare difficoltà alle squadre avversarie; tuttavia, nel futuro potrebbe trasformarsi anche in un più brillante 4-3-3.
La squadra, però, non è ancora al completo; infatti, è importante considerare che la società è partita per la nuova avventura in Serie D con almeno un mese di ritardo dovuto agli impicci relativi all’iscrizione, ormai già metabolizzati. Il consulente Ninni Corda sta svolgendo un grande lavoro, cercando di coniugare la scelta di calciatori adatti alla categoria con un prezzo accessibile, evitando così spese folli per giocatori che potrebbero non dimostrarsi all’altezza della situazione.
Nella filosofia del manager nuorese, c’è la costruzione di una squadra con calciatori che abbiano testa, cuore e gambe per cercare di ben figurare in un campionato difficile e, magari, prendere le misure per puntare al salto di categoria.
La squadra, comunque, prende già forma. Nei giorni scorsi, oltre al portiere Rizzitano, sono stati presentati gli attaccanti Costanzo e Santi, mentre è di oggi la notizia della firma sui contratti di Stefano Pani e Alex Caddeo, che andranno a rinforzare la rosa in vista del prossimo torneo.
Nei prossimi giorni potrebbe fare parte del club bianco il centrocampista Lorenzo De Grazia, 29 anni, mediano dai piedi educati cresciuto nelle file dell’Ascoli, con trascorsi a Piacenza, Teramo e Modena.
Invece, relativamente alla partita di ieri, la squadra bianca si è imposta sulla compagine piemontese per 2 a 1 con reti di Anelli e Pani, mentre l’attaccante Costanzo si è già distinto nel ruolo di puntero. L’undici di Amelia ha messo in pratica un gioco molto semplice ma efficace, senza troppi fronzoli; tuttavia, siamo solo alle prime uscite e, dopo dieci giorni di allenamento intenso, con due sedute giornaliere, sotto una calura estiva piuttosto elevata, onestamente non si poteva chiedere di più.
Con l’ossatura di base della squadra ormai definita, l’attenzione è ora rivolta a inserire nuovi e interessanti innesti che possano elevare ulteriormente il livello tecnico della rosa a disposizione. Nelle ultime ore, si fa sempre più insistente la voce di un possibile arrivo di un attaccante di grande valore che, sotto la sapiente guida di Ninni Corda e Marco Amelia, conferirebbe agli undici bianchi la solidità e la determinazione necessarie per affermarsi con autorevolezza in questo campionato.