OLBIA. Sono passati 70 giorni da quando Benno Raeber, proprietario della Swiss Pro, ha annunciato di avere le risorse finanziarie per sostenere l’Olbia Calcio. In quel momento, la squadra era in attesa di un ripescaggio in Serie C, poi sfumato, e si preparava all’iscrizione in Serie D. Raeber aveva promesso di pagare gli stipendi arretrati ai calciatori e di fornire la liquidità necessaria per la nuova stagione. Tuttavia, le promesse non sono state mantenute subito e, fino all’ultimo giorno utile, c’è stata grande incertezza sul futuro dell’Olbia Calcio.
Nella giornata di ieri sembrerebbe che siano stati eseguiti i bonifici a favore dei calciatori. Se così fosse, l’Olbia avrebbe ancora due giorni di tempo per completare l’iscrizione nella quarta divisione nazionale. Apparentemente tutto risolto? No, ancora no.
Nei giorni scorsi si è parlato con insistenza dell’interessamento alla squadra olbiese da parte dell’imprenditore selargino Roberto Felleca, che coadiuvato da Ninni Corda sarebbe intervenuto nella gestione diretta ed esclusiva della parte tecnica, cioè squadra, allenatore, calciatori, ritiro e trasferte. Ma negli ultimi giorni qualcosa è cambiato; gli svizzeri, in silenzio stampa, non accettano confronti e la pista già calda e pronta con il gruppo Felleca si arresta improvvisamente e come un coniglio dal cilindro salta fuori un fantomatico Mister X desideroso di “aiutare” l’Olbia Calcio nelle sue difficoltà.
Quindi l’accordo con l’imprenditore selargino Roberto Felleca potrebbe essere saltato, ma non il patto con Ninni Corda che rimane pur sempre un consulente della Swiss Pro e come tale avrebbe individuato l’allenatore e un’assortita lista di calciatori pronta per la Serie D.
Certo fa specie pensare che la Swiss Pro dal lontano 30 aprile – epoca in cui Benno Raeber annunciava di avere la liquidità utile alla società – sia arrivata proprio all’ultimo giorno e all’ultimo momento per pagare gli stipendi con il conseguente via libera all’iscrizione al campionato di Serie D. Ebbene Mister X avrebbe direttamente eseguito i bonifici ai calciatori per poi allargare la base societaria, sostenere la Swiss Pro e quindi l’Olbia Calcio nella sua nuova impresa.
Nella giornata di ieri, 10 luglio, c’è stata un’altalena di emozioni che hanno tenuto tutti con il fiato sospeso, ma fino alle 17:30 i fatidici bonifici ancora non erano partiti. La procedura della Lega è abbastanza chiara: i beneficiari dei bonifici devono ottenere le loro spettanze entro il 10 di luglio, ciò vuol dire che alla data i denari devono essere già sui conti correnti dei beneficiari. Per fare ciò è indispensabile che la procedura di trasferimento del denaro abbia i crismi dell’istantaneità e dell’urgenza. Questa mattina però i calciatori ancora non avevano ricevuto un euro dei loro stipendi ed ora attendono ancora fiduciosi. Potrebbe però esserci un piccolo accorgimento dettato dalla valuta di accredito, ma così facendo ci addentriamo nei meandri delle procedure bancarie; ci limitiamo invece a ricordare che i bonifici “presi in carico” dovranno poi essere eseguiti. Ma siamo entro i tempi indicati dalla Lega? Lo sapremo in giornata, al massimo domani.
Quindi l’iscrizione è assicurata? Ancora no, la segreteria dell’Olbia avrebbe ancora due giorni per confezionare l’iscrizione e provvedere alla famosa fideiussione di 30.000€. E poi? Poi viene il bello! C’è da allestire una squadra, trovare un allenatore, i calciatori, lo staff tecnico, la struttura organizzativa e tutto ciò che ruota attorno al complicato circo del calcio.
In attesa che la società esca dal silenzio stampa ma soprattutto chiarisca le dinamiche su chi e come verrà affrontato il prossimo campionato, cittadini, tifosi e simpatizzanti dovranno ancora attendere le prossime ore per capire cosa può accadere alla “povera” Olbia finita nelle mani di ignoti benefattori da sempre amanti dei colori bianchi.