OLBIA. Come già annunciato dalle pagine del nostro giornale, l’Olbia Calcio conferma la sua collaborazione con la Lazio, un progetto ambizioso che punta a valorizzare i giovani talenti del territorio. A raccontarci i dettagli è Fabrizio Lucidi, responsabile del settore giovanile dei bianchi, che ci ha spiegato come questa intesa sia il risultato dei buoni rapporti nati con il club capitolino.
Se inizialmente si poteva pensare che il legame tra le due società derivasse semplicemente dal comune sponsor tecnico, oggi emerge chiaramente che l’accordo va ben oltre: è una partnership costruita sulla fiducia e sulla condivisione di obiettivi legati alla crescita dei giovani calciatori.
In una prima fase, questa collaborazione coinvolgerà le squadre Under 12, ovvero Piccoli Amici, Primi Calci ed Esordienti. Tuttavia, appare evidente che il progetto sia destinato a estendersi anche alle categorie superiori.
Uno degli aspetti più interessanti dell’accordo riguarda la possibilità di offrire ai giovani calciatori emergenti una prospettiva importante: se un talento promettente dovesse farsi notare nelle file dell’Olbia, a parità di condizioni con altre offerte, sarà la Lazio a poterlo accogliere. Una strada concreta verso il calcio di alto livello che rappresenta un’opportunità unica per tanti ragazzi della zona.
Nel frattempo, Fabrizio Lucidi e Tore Melino – unico olbiese doc a ricoprire un ruolo di spicco nel settore giovanile – sono impegnati nella riorganizzazione delle attività. Una delle novità principali riguarda gli Open Day, previsti per i primi di luglio allo stadio “Bruno Nespoli“. Durante queste giornate, i giovani aspiranti calciatori avranno l’opportunità di avvicinarsi al mondo dell’Olbia Calcio, conoscere il progetto e valutare un eventuale ingresso nelle squadre giovanili.
Dopo gli Open Day, le attività continueranno con l’organizzazione delle categorie Under 15, 17 e 19, in un percorso che mira a costruire una vera e propria scuola calcio di riferimento per tutta la zona.
Uno degli aspetti su cui sarà necessario lavorare riguarda le strutture a disposizione del settore giovanile. Attualmente, Olbia deve fare i conti con una carenza di impianti adeguati a soddisfare le esigenze di tutte le società sportive locali.
I lavori in corso per lo stadio “Caocci” rappresentano una prima risposta ma sarà importante valorizzare anche altre aree, come il “Nespolino” o il campo “G.A. Meloni“, già dotato di spogliatoi. Nel breve termine, però, l’Olbia Calcio dovrà condividere gli spazi disponibili con le altre società locali o valutare collaborazioni con i comuni vicini, come Loiri, Teltio Monti.
Con questa collaborazione, l’Olbia Calcio dimostra di voler puntare con decisione sulla formazione dei giovani come elemento centrale del proprio progetto. Il legame con la Lazio rappresenta un’opportunità importante per il territorio ma è chiaro che il lavoro non si ferma qui. Oltre a offrire ai ragazzi occasioni di crescita sportiva e personale, sarà fondamentale sviluppare le infrastrutture per garantire una base solida su cui costruire il futuro.