OLBIA. Mercoledì 18 dicembre, alle ore 17.30, presso il Museo archeologico di Olbia si terrà l’incontro pubblico intitolato “Olbia. Beni culturali, lavori in corso”. Durante l’evento, l’amministrazione comunale e gli uffici del Ministero della Cultura presenteranno le attività svolte e i progetti in corso per la tutela e valorizzazione dei beni culturali del territorio.
“La nostra città è un sito importantissimo per i ritrovamenti archeologici – dichiara il sindaco Settimo Nizzi -. Un esempio sono le due navi romane e una nave medievale esposte al Museo: pochissime le altre attestazioni di questo genere in Italia e nel mondo. Inoltre, Olbia è un sito particolarmente felice per le condizioni ottimali nelle quali sono stati ritrovati i relitti. Noi continueremo a prenderci cura e a mettere in luce questo patrimonio dal valore inestimabile. Ringraziamo la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro per il grande lavoro e lo spirito collaborativo senza il quale non sarebbe possibile raggiungere i risultati ottimali che tutti auspichiamo”.
LAVORI AL MUSEO. Dal Comune si rende noto che gli interventi attualmente in corso al Museo riguardano i relitti esposti: si stanno controllando le condizioni ambientali e microclimatiche e sostituendo le strutture di supporto in legno con nuove strutture in metallo. Inoltre, è in fase di implementazione l’apparato espositivo, con nuovi pannelli informativi e un breve video dedicato alla scoperta dei relitti e al loro contributo alla storia della città.
AREA “EX ARTIGLIERIA”. Per quanto riguarda l’area demaniale “Ex Artiglieria”, al centro di polemiche per lo stato dei relitti di navi antiche contenuti in casse lasciate all’aperto, durante l’incontro verranno illustrati i lavori di restauro già completati su due capannoni e la nuova sistemazione di tutti i reperti. Le strutture saranno incluse in un più ampio piano di riqualificazione dell’area.
COMPLESSO DI BELVEGHILE. Nella stessa occasione, saranno presentate le prospettive per il complesso nuragico di Belveghile, dove sono in fase di conclusione i lavori della struttura di accoglienza, realizzati dal Segretariato regionale in collaborazione con la Soprintendenza.
LABORATORIO EUROPEO DELLA CULTURA. “L’evento – si legge nella nota del Comune – sottolinea l’importanza della programmazione europea 2021-2027, con nuovi strumenti di co-progettazione per salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale, puntando all’inclusione sociale e al rafforzamento della coesione economica nei settori culturali e creativi”.
Il sindaco Settimo Nizzi invita i cittadini a partecipare, un appello condiviso anche dalla soprintendente archeologa Isabella Fera e dalla segretaria regionale Elena Anna Boldetti,