“A seguito delle tantissime segnalazioni arrivate alle associazioni di categoria riguardanti l’aumento spropositato del canone sulle occupazioni di spazi del suolo pubblico (TOSAP), dell’imposta sulla pubblicità e passi carrai è stato richiesto un incontro congiunto urgente all’assessore competente.”
È quanto si legge in una nota stampa a firma da Confindustria, CNA, Confapi, Confartigianato e Confcommercio del nord Sardegna a proposito dei recenti aumenti imposti dall’amministrazione comunale di Olbia
“In un momento così drammatico e di grande difficoltà che le imprese stanno attraversando, appare quantomeno discutibile e inaccettabile dover constatare che l’Amministrazione Comunale abbia previsto aumenti sulle imposte comunali che sfiorano il 200 %. Tali aumenti non sono comunque giustificati dal fatto che da diversi anni le tariffe non vengano modificate, senza tener conto della straordinarietà del momento.
Troviamo ingiusto – sottolineano le associazioni di categoria – non considerare le difficoltà che gli imprenditori stanno subendo e che faticosamente portano avanti la propria attività garantendo comunque i servizi alla città nonostante un evidente calo di fatturati legati al perdurare della pandemia.
In attesa dell’incontro insieme ai propri associati le associazioni valuteranno le azioni più opportune da intraprendere, certi che l’Amministrazione Comunale vorrà porre rimedio ad un provvedimento ingiusto ed iniquo”.