Visto che Olbia ha la peculiarità di essere l’unica città della Sardegna bilingue (Olbiese/Logudorese e Gallurese) saranno entrambi i nomi a comparire nella cartellonista all’ingresso del capoluogo della Gallura. “Terranoa” e Tarranoa”, infatti, insieme a “Olbia” accoglieranno coloro che entreranno in città. Saranno 6 i cartelli negli accessi principali oltre a 43 targhe con i toponimi storici in prossimità delle spiagge e 9 i cartelli a leggio raffiguranti porzioni di territorio con i nomi di tutti i siti. L’annuncio è stato diffuso dall’assessore dei Lavori Pubblici Davide Bacciu:
“Sono profondamente convinto che la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e linguistico, possa contribuire, in maniera determinante, al riscatto di questa terra, e a creare occasioni di maggiore visibilità in un panorama quanto mai globalizzato”.
“L’unicità – ha sottolineato Bacciu – è, senza timore di smentita, una delle chiavi di volta del progresso, anche in chiave turistica, di questa nostra amata terra. Lavoriamo sulla consapevolezza del nostro immenso patrimonio”