OLBIA. Il bilancio del Comune di Olbia si chiude con 138 milioni di euro. la cifra, in pareggio naturalmente, e incassa il parere positivo dei revisori contabili. “Sono molto soddisfatto – dice l’assessore Alessandro Fiorentino – perché abbiamo centrato l’obiettivo di non aumentare tasse come Imu e ICI né l’addizionale Irpef”.
Fiorentino sottolinea che “quando due anni fa, in accordo con il sindaco, avevamo deciso di aumentare l’imposte di soggiorno da 50 centesimi a 1 euro, in tanti dicevano che non sarebbe venuto più nessuno a Olbia. Invece tutte le strutture ricettive si sono riempite e nessuno tra gli ospiti ha fatto caso a questo aumento che comunque viene pagato dai turisti e quindi nessun cittadino viene penalizzato. L’incremento è stato di circa 600.000 euro rispetto al precedente toccando i due milioni e mezzo che tecnicamente entreranno nel 2024.
Entrano nel bilancio comunale “i soldi provenienti dal Ministero e dalla Regione e poi ci sono le extra entrate tributarie come, per esempio, gli oltre due milioni e mezzo di sanzioni stradali e altri due milioni e mezzo dal Canone unico patrimoniale, il famoso tributo delle insegne pubblicitarie. Poi ci sono le concessioni edilizie con circa tre milioni di introiti a cui si aggiungono le “mega entrate” dell’Imu della Tari: rispettivamente quasi 18 milioni e circa 19, più quattro milioni e mezzo dell’addizionale Irpef”.
Secondo Alessandro Fiorentino il suo Assessorato, dunque, ha centrato tutti gli obiettivi “ma, ribadisco, con l’equilibro amministrativo raggiunto, sono molto contento di non avere aumentato i tributi ai cittadini”.