Una svolta decisiva per il futuro di Olbia: la variante al Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.), proposta dal comune e approvata dall’esecutivo regionale su iniziativa della presidente Alessandra Todde, introduce nuove misure per la tutela del territorio e la prevenzione dei rischi idrogeologici.
Il piano delle Norme di Attuazione del P.A.I., aggiorna e migliora le strategie per la gestione delle risorse idriche e cancella le buona parte delle aree bloccate già all’indomani dell’alluvione del 2013. L’approvazione include anche l’aggiornamento del reticolo idrografico regionale, uno strumento fondamentale per la pianificazione e il controllo delle infrastrutture idriche.
La variante entrerà in vigore con la pubblicazione del decreto sul Buras e segnerà un punto di svolta per lo sviluppo urbanistico della città. Soddisfatto il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi. “Questa approvazione era attesa da tempo – ha detto il primo cittadino -. Ringrazio la presidente Todde, gli assessori regionali, l’Ardis e tutti i dirigenti e i funzionari che hanno collaborato con il nostro comune per realizzare questo importante strumento”.
Con la nuova variante, molte aree finora vincolate saranno liberate, consentendo una pianificazione sul territorio al passo con i tempi. “Finalmente avremo un quadro preciso di ciò che si potrà fare e ciò che sarà vietato – ha aggiunto Nizzi -. Sarà una trasformazione significativa per Olbia che diventerà una città più moderna e più sicura. Sarà davvero una nuova città”.