OLBIA. Al Museo Archeologico ripartiranno a breve due corsi di formazione linguistica, dedicati rispettivamente alla lingua sarda e al gallurese. Queste attività rientrano nel progetto “Le Linghi di Tarranóa – Sas Limbas de Terranoa”, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna, volto a tutelare e valorizzare le lingue locali.
L’assessora alla cultura, Sabrina Serra, ha sottolineato l’importanza dei corsi: «Attraverso questa iniziativa, offriamo a tutti i cittadini, in particolare ai giovani, l’opportunità di avvicinarsi alle nostre radici culturali. La conoscenza e l’uso delle lingue sarde non solo arricchiscono l’individuo, ma rafforzano anche il senso di comunità e identità culturale. In un mondo in continua evoluzione, è essenziale mantenere vive le nostre tradizioni. Invitiamo tutti a partecipare con entusiasmo a questa iniziativa per contribuire attivamente alla tutela del nostro patrimonio linguistico.»
I corsi, organizzati dall’Istituto Chircas, saranno tenuti da Riccardo Mura per il gallurese e da Salvatore Canu per il sardo. Ognuno di essi avrà una durata di 30 ore, durante le quali verranno approfondite le regole grammaticali, la fonetica e l’idioma locale, secondo gli standard definiti dalla Regione Sardegna.
Per iscrizioni e informazioni, è possibile contattare l’Istituto Chircas al numero 3348405342, all’indirizzo email sportellolinguistico.olbia@gmail.com, o tramite la pagina Facebook “Sportello Linguistico Tarranóa e Terranoa”. Gli operatori saranno disponibili per il pubblico il lunedì e il mercoledì mattina presso il Museo Archeologico.