OLBIA. Un capodanno che difficilmente potrà dimenticare visto che allo scoccare della mezzanotte si trovava al Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II. Fabrizio Apeddu, di Berchidda, 30 anni, impresario edile, è stato colpito alle spalle da un pugno così violento che gli ha provocato la frattura bifolcale dalla mandibola.
“Erano le 23:00 e mi trovavo in prossimità dell’uscita dal Molo Brin perché dovevo raggiungere alcuni amici che si trovavano al bar Gregorio quando un giovane mi ha accusato di avergli pestato i piedi – racconta Fabrizio -. Io gli ho risposto che si sbagliava e ho proseguito per la mia strada. Alcuni passi e poi mi è arrivato un pugno violento dalle spalle in pieno viso”.
Il dolore era fortissimo al punto che il giovane ha creduto di aver perso i denti. “Non sono fragile ma il colpo che ho subito è stato improvviso e fortissimo – aggiunge -. Mi faceva male la mandibola e sono stato costretto a chiamare il 118. Con l’ambulanza sono arrivato al Pronto Soccorso”.
Dopo la Tac i sanitari gli hanno diagnosticato la frattura della mandibola e gli hanno prescritto il ricovero autonomo nel reparto Maxillo facciale di Sassari. “Dal primo gennaio sono qui in attesa dell’intervento per ridurre la frattura”.
Fabrizio Apeddu è anche amareggiato per un fine anno che doveva essere una festa. Sta male e, purtroppo, non può identificare il suo aggressore perché chi lo ha colpito si è vigliaccamente dileguato in mezzo alla folla facendo perdere le sue tracce. “Due giovani di Cagliari mi hanno detto di aver assistito ai fatti e ora denunceranno quanto accaduto in veste di testimoni oculari”.
Fabrizio, che ha denunciato l’aggressione in Questura a Sassari, spera che qualcun altro abbia assistito in modo da identificare l’autore di questo ignobile gesto.