OLBIA. Rinnovati i protocolli tra l’Agenzia delle Dogane e il comune di Olbia, gli ordini dei commercialisti di Tempio e Sassari .
Alla presenza dei giornalisti, il direttore regionale ADM Sardegna Roberto Chiara ha firmato i tre documenti questa mattina, nella sala giunta del municipio. Se da una parte il protocollo col Comune di Olbia vuole fronteggiare la contraffazione, gli altri due hanno lo scopo di avvicinare l’ADM al mondo dei professionisti. L’idea comune a tutti è quella di lavorare in sinergia.
“È importantissimo riorganizzare il sistema – ha dichiarato il sindaco Settimo Nizzi, che ha firmato il primo protocollo alla presenza degli agenti della Polizia locale e dell’ADM -. Occorre salvaguardare il made in Italy ed evitare furti di ogni genere, per questo è indispensabile che monopoli ed enti locali siano uniti”.
“Puntiamo a ridurre i rischi legati alla contraffazione – ha detto Chiara -. Vogliamo mettere insieme le competenze e combattere questo fenomeno. Pensiamo ad esempio ai giocattoli non conformi alle disposizioni comunitarie per via delle sostanze tossiche utilizzate per colorarli o per le parti staccabili. Alle volte si crede di risparmiare ma si mette seriamente a rischio la salute dei propri figli”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Domenico Sotgiu, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Tempio, e Marco Scanu, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Sassari.
“Intendiamo accompagnare i commercialisti nei meandri procedurali delle complesse tematiche tributarie – ha evidenziato Chiara -. Andremo a dare delle risposte laddove si verifichino situazioni di emergenza. Saranno gli iscritti ai due ordini a dirci su cosa occorre intervenire”.
I due protocolli tendono quindi a semplificare il lavoro dei professionisti. “Tutta la materia di carattere tributario è particolarmente complessa – ha confermato Sotgiu – e spesso affrontiamo situazioni limite, di carattere straordinario. Abbiamo fatto molta formazione e intendiamo continuare in questa direzione. L’intento è anche quello di portare l’attività formativa agli imprenditori”.
L’ADM, inoltre, ha istituito due sportelli nelle sedi della stazione marittima di Olbia e nella città di Sassari. “Esiste un’area dedicata ai commercialisti, fondamentale per mantenere il contatto umano che è mancato in questi anni – ha spiegato Marco Scanu -. C’è una sezione apposita per noi professionisti ma lo sportello è aperto a tutti”.