
Preso atto del grave taglio al fondo per la non autosufficienza previsto dalla finanziaria regionale 2015, che vede tagli di ben 35 milioni di euro, dei quali 20 alla sola legge 162 e 12 ai progetti “ritornare a casa”, le associazioni “sensibilMente onlus” di Olbia, “ANPA Sardegna onlus” di Sassari e “Io rinasco” onlus di Olmedo aderiscono alla protesta del Comitato 16 novembre onlus, presieduto da Salvatore Usala. Le modalità della protesta vedranno l’inizio di uno sciopero della fame parziale in data 10 febbraio e in data 18 febbraio avrà inizio il presidio fisso dei malati di SLA a Cagliari.
“Lo sciopero si trasformerà in totale della fame e della sete, a partire dal 18 febbraio se la Regione non avrà preso concreti e formali impegni per evitare il taglio in finanziaria. Nel nord Sardegna – si legge nel documento firmato dai responsabili delle associazioni – organizzeremo azioni di protesta e sit-in, al fine di mantenere alta l’attenzione su questo piano scellerato dell’attuale amministrazione regionale. In seguito a questi tagli, ben 11mila disabili non potranno più usufruire dei piani personalizzati 162 e dell’assistenza domiciliare prevista dal “ritornare a casa” con la perdita di circa 3200 posti di lavoro, per educatori e assistenti domiciliari.
Teniamo a precisare che i piani personalizzati 162 e i progetti “ritornare a casa” consentono di assistere a casa molti disabili gravi che, senza tale sostegno, dovrebbero essere giocoforza ospedalizzati, con aggravio dei costi sulla sanità pubblica almeno triplicato.
Per quanto riguarda i nostri bambini autistici, i piani personalizzati 162 consentono alle famiglie di integrare l’esiguo numero di ore di terapia fornito dal SSN, e se questa possibilità ci sarà tolta rischiamo di perdere ogni speranza di recupero, almeno parziale, dei nostri bambini”.
Le persone che aderiscono allo sciopero della fame dal 10 febbraio sono:
Asara Veronica, Olbia; Pileri Mariolina, Olbia; Marongiu Gianmario, Olbia; Irene Pipia, Sassari; Anna Laura Tocco, Sassari; Bene Giuseppe, Sorso; Nurra Giuseppina, Sorso; Gian Luigi Ibba, Olmedo.
In data 10 febbraio il Presidente dell’associazione sensibilMente onlus Veronica Asara consegnerà a Salvatore Usala, una lettera firmata dai genitori dei bambini autistici del nord Sardegna a conferma di tutto l’impegno e il sostegno possibile alla protesta.