
Una donna originaria di Calangianus è stata arrestata dai Carabinieri di Olbia per spaccio di metadone. I militari della Sezione Operativa del NORM hanno individuato nel centro città una signora di 50 anni mentre, con atteggiamento furtivo, consegnava una busta in in cellophane a un’altra donna.
Alla vista dei militari, che nel frattempo si erano avvicinati, le due hanno tentato di dileguarsi ma sono state prontamente bloccate e, verificato il contenuto dell’involucro e lo scambio di denaro, sono state accompagnate in caserma con l’ausilio di una pattuglia della Sezione Radiomobile.
I Carabinieri hanno così riscontrato che lo scambio ha fruttato 100 euro a fronte di 14 flaconi di metadone da 20 mg ciascuno. La successiva perquisizione domiciliare, eseguita dai Carabinieri della Stazione di Calangianus della Compagnia di Tempio Pausania, ha permesso di rinvenire altro quantitativo di metadone (5 flaconi della stessa marca) e 1 grammo di eroina, oltre a varie siringhe e diverso materiale per il confezionamento.
La sostanza e il denaro sono stati sequestrati, mentre la donna, una disoccupata con specifici precedenti di polizia, dopo la convalida del provvedimento, è tornata in libertà in attesa di processo. L’acquirente è stata segnalata all’Autorità amministrativa quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Le due donne sono state inoltre sanzionate per il mancato rispetto degli obblighi previsti dalle misure di contenimento al contagio da COVID-19.