
Il Cipnes Gallura, ha avviato oggi un’indagine conoscitiva sugli odori delle varie sezioni dell’impianto di trattamento dei rifiuti urbani e speciali non pericolosi di Spiritu Santu. La campagna, curata dall’Unità risorse ambientali energetiche e zootecniche della Fondazione Edmund Mach (Fem) di San Michele all’Adige, verrà condotta attraverso l’utilizzo di un “naso elettronico” e avrà una durata di 90 giorni.
Le maestranze del Cipnes nella giornata odierna sono impegnate nella consegna di 400 volantini nei quali dovranno essere indicati la data, l’orario e le caratteristiche degli odori nell’arco della giornata. Poi, dal 17 giugno la ricerca verrà ampliata e riguarderà tutto l’abitato di Murta Maria, con basi c/o la Caffetteria della Nonna e l’hotel Daniel.
Le segnalazioni di odori molesti da parte delle aree urbanizzate che sorgono nelle vicinanze della struttura hanno portato all’accordo con un ente altamente specializzato, il cui scopo è quello di individuare e quantificare l’entità degli eventi molesti, per poter intervenire sui punti critici e e/o sulle fasi di processo più problematiche e di ridurre l’entità del problema.
L’attività è divisa nelle fasi seguenti:
– Campionamento delle sorgenti odorigene nell’area d’impianto per l’addestramento del naso elettronico e l’analisi olfattometrica dinamica;
– campionamento delle sorgenti odorigene in un’area di 2 chilometri intorno all’impianto;
– mappatura Gps dei punti-sorgente;
– rilevamento dei dati meteo-climatici nel periodo di monitoraggio;
– predisposizione scheda di rilevazione del disturbo olfattivo e distribuzione alla popolazione residente nell’area d’indagine;
– relazione finale, con i risultati da presentare alla giunta comunale e alla popolazione.
– Il polo di trattamento dei rifiuti urbani non pericolosi di Spiritu Santu comprende una discarica controllata, un impianto per il trattamento meccanico biologico (Tmb) dei rifiuti solidi urbani, un impianto per il compostaggio di qualità della frazione organica di raccolta differenziata, una piattaforma di rifiuti differenziati, un impianto di termovalorizzazione del biogas da discarica, una piattaforma per rifiuti ingombranti.
L’indagine è coordinata dall’ingegner Gianni Maurelli, Dirigente del settore Igiene Ambientale e Idrico Integrato del Cipnes Gallura, mentre il referente dell’ente è il dott. Sandro Zizi.