
I Carabinieri di Olbia, all’alba di questa mattina, hanno eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti individui, due italiani e due originari della Repubblica Domenicana, i quali, in concorso tra loro, hanno organizzato un intenso traffico di sostanze stupefacenti tra la Spagna e la Gallura sfruttando alcune donne che venivano fatte viaggiare con ovuli anche occultati nelle parti intime. Nello stesso filone dell’indagine, due donne erano state arrestate lo scorso anno.
I quattro arrestati di oggi sono D. R. P., dominicano 36 anni, residente ad Olbia, P.M., sassarese 33anni residente a Sennori, V. P., catanese 51 anni, residente ad Olbia e J.M. , dominicano 29 anni, domiciliato ad Olbia. Tutti sono stati posti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le indagini hanno impegnato i Carabinieri per oltre un anno.
L’attività investigativa, iniziata nel febbraio 2015, ha portato al sequestro di 300 gr. di cocaina, alcuni grammi di hashish e circa un etto di marijuana, nonché all’arresto di altri due individui ed alla denuncia di un’altra persona, tutti di nazionalità italiana. Gli interessati, tutti noti alle Forze di Polizia, con precedenti specifici, sono stati tradotti agli arresti domiciliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
Donne utilizzate come vettori in cambio di pochi soldi.
Nella seconda metà del mese di giugno 2015, nell’ambito stessa attività, i militari avevano controllato una donna di origine dominicana, proveniente da Barcellona con un volo atterrato a Olbia.
La donna, W. T. G., dominicana 26 anni, ma cittadina spagnola, una volta giunta all’aeroporto con il figlio di 4 mesi, si era recata in taxi nel centro di Olbia, dove avrebbe dovuto incontrare alcune delle persone (oggi tratte in arresto) ma era stata fermata dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia ed accompagnata in caserma. La perquisizione personale aveva consentito di rinvenire, nascosti nelle parti genitali, tre involucri contenenti complessivamente 300 gr di cocaina purissima.
La sostanza stupefacente era stata sottoposta a sequestro e la donna, era stata accompagnata presso la Casa Circondariale di Sassari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’altro arresto era stato eseguito nei confronti di A.C., 51 anni di Olbia, che nel mese di maggio 2015 era stata trovata in possesso alcuni grammi di hashish e cocaina, nonché mezzo etto di marijuana.
L’epilogo.
Da allora l’indagine è proseguita portando all’individuazione di tutti i soggetti che avevano organizzato il traffico con lo sfruttamento di donne che, in cambio di pochi soldi, mettevano a disposizione il proprio corpo per il trasporto dello stupefacente, mettendo a repentaglio, come nel caso del giugno 2015, anche l’incolumità dei propri figli.
Durante le perquisizioni eseguite questa mattina è stato trovato anche un bilancino di precisione e alcuni grammi di cocaina. I quattro arrestati di oggi sono stati posti alla misura restrittiva dei domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.