
Giornata decisiva, quella di oggi, per venire a capo di quanto successo al Deffenu dove alcuni ragazzi, in assenza dei professori, si sono resi responsabili di atti di teppismo e vandalismo all’interno della loro classe.
In un video si vedono alcune sequenze degli atti di vandalismo: un alunno che lancia per terra i registri, un secondo che scaraventa una sedia e poi un banco dall’altro lato della classe. Non contenti dell’impresa, gli autori cercano poi di staccare senza successo le gambe del banco.
La dirigente scolastica del Deffenu, Salvatorica Scuderi, promette il pugno duro nei confronti dei responsabili e proprio in giornata si svolgerà il Consiglio d’Istituto in cui si deciderà quali sanzioni adottare nei confronti dei ragazzi, che rischiano l’espulsione dalla scuola.
“Quanto accaduto deve farci riflettere – dichiara Sabrina Serra, assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Olbia –. Condanniamo qualsiasi forma di vandalismo e violenza, soprattutto all’interno delle scuole, dove stiamo portando avanti insieme alle Autonomie scolastiche numerosi progetti fondati sul rispetto degli altri e del bene comune e sull’essere cittadini responsabili e consapevoli”.
L’Assessore sottolinea infine che il Comune viene costantemente chiamato ad intervenire per sistemare beni vandalizzati all’interno delle scuole: “Sono danni che vengono riparati con i soldi dei cittadini. L’educazione ai valori della convivenza rispettosa e civile – conclude l’assessore – passa anche per il pretendere che chi danneggia e vandalizza paghi i danni e si confronti con la Giustizia”.