
In merito all’articolo pubblicato ieri da Olbianova dal titolo “Scade il contratto, spariscono le tende dell’ospedale. “Speriamo nel bel tempo”, la Direzione della Assl di Olbia sostiene di averle smontate poiché “inutilizzate da tempo“.
Nella mail ricevuta questa mattina, la ASL di Olbia da una parte ammette che lo smontaggio delle tende di attesa collocate all’esterno dell’ospedale è avvenuto in seguito alla scadenza dei contratti del 31 dicembre dello scorso anno, ma aggiunge che “erano ormai inutilizzate da tempo, anche perché all’esterno non si registrano formazioni di assembramenti, in quanto i pazienti prenotati che devono sottoporsi a visite specialistiche devono presentarsi negli ambulatori con un margine di anticipo di un quarto d’ora rispetto all’orario della visita, così da effettuare i controlli previsti dai percorsi per la riduzione della diffusione del virus, e in seguito, nel rispetto delle norme Covid e del distanziamento individuale, attendere nelle varie sale d’attesa interne alla struttura”.
In pratica, secondo la Asl, le tende non servono più e, dunque, malgrado la gente sia costretta ad attendere all’esterno come abbiamo verificato ieri mattina intorno alle 11:00 davanti all’ingresso posteriore di diabetologia e neuropsichiatria infantile, non sono stati rinnovati i contratti con le aziende proprietarie.
“Ricordiamo pertanto alla popolazione – aggiunge la nota della Direzione dell’ospedale – in particolare quella anziana, che per ridurre la diffusione del virus è necessario lo scrupoloso rispetto delle norme e che per accedere alle visite nei Poliambulatori Assl bisogna presentarsi all’ingresso delle strutture quindici minuti prima della visita”.