
Ha preso il via sulle note di “No potho reposare” e si è concluso con l’inno di Mameli, con tutta la platea in piedi ad applaudire. Ieri sera al molo Brin è andato in scena il concerto della banda musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Atto finale delle celebrazioni di questi giorni in occasione dell’ottantesimo anniversario.
E’ la voce della giovane Sara Pileri a intonare “A diosa” (accompagnata alla chitarra dal padre, Luciano, vigile del fuoco di Olbia), poi lo spazio è tutto per la banda diretta dal maestro Donato di Martile. In ottima forma Pino Insegno, presentatore d’eccezione della serata, sempre puntuale nella battuta, tra un brano e l’altro offre diversi sketch divertenti, diventa eccellente narratore (la fantastica voce gioca la sua parte) quando è il momento di raccontare l’operato dei vigili del fuoco. Si parte con La Gazza Ladra di Rossini, seguiranno tra gli altri la Carmen, La donna è mobile, dal rigoletto di Verdi, un omaggio a più canzoni per “mister Volare” Modugno, e la parentesi finale è dedicata ai classici western di Morricone. Presenti sul palco diversi ospiti, musicali e non, come il coro nuorese Priamo Gallisay, il tenore Francesco Grollo, il presidente della Dinamo, Stefano Sardara.
La storia dei Vigili del fuoco passa attraverso i racconti di diversi ospiti, tra i quali Salvatore Mulas e Fabio Dattilo, rispettivamente capo del dipartimento nazionale e comandante del corpo nazionale dei vigili del fuoco, Luigi Giudice, comandante provinciale, l’assessore regionale Quirico Sanna. Il padrone di casa, Sindaco Nizzi, a fine serata riceverà un casco rosso, nominato “pompiere ad honorem”.
Tre le date simbolo che vengono ricordate attraverso alcune immagini proiettate sul maxischermo e con alcune testimonianze dirette, come quella dell’ispettore Giampiero Budroni: il 28 luglio 1983, l’incendio di Curraggia, 28 agosto 1989, il grande rogo di San Pantaleo, e un salto sino al 18 novembre 2013, l’alluvione che colpì la nostra città.
Il concerto ha chiuso le celebrazioni per gli ottant’anni cominciate lo scorso 14 luglio proprio a San Pantaleo e l’appuntamento di mercoledì 17 luglio in piazza Elena di Gallura. Durante la serata, sul waterfront presente uno spazio dedicato ai bambini con pompieropoli e l’esposizione di alcuni mezzi di ieri e oggi, tra cui l’Isotta Fraschini, vettura del 1929 e, più indietro ancora nel tempo, un carro pompa del 1850.