
Il sindaco di Olbia Settimo Nizzi ha annunciato che dal 1° gennaio 2019 scompariranno i necrologi in città. Lo ha detto questa mattina durante l’inaugurazione del nuovo cinerario al cimitero di Su Lizzu. Dopo la prima rivoluzione del centro sinistra del marzo di quattro anni fa con lo stop alle affissioni sui muri e l’introduzione delle bacheche, ora l’amministrazione di centro destra darà un taglio netto e farà scomparire tutto: bacheche e affissioni!
Nizzi che ha dichiarato di non volere i necrologi perché “non possiamo continuare ad utilizzare la carta”, e ha detto che saranno sostituiti con i televisori esposti direttamente nelle vetrine delle agenzie funebri (come avviene per le agenzie immobiliari!) e anche nelle chiese con gli annunci mortuari che ruotano uno dopo l’altro. Per il momento non è chiarissimo. Si vedrà.
Certamente la consultazione delle affissioni, tanto cara agli olbiesi, che si interromperà per sempre dal 1° gennaio è una di quelle questioni destinate a sollevare perplessità e polemiche specie da parte dei cittadini meno giovani e poco avvezzi all’utilizzo di smartphone e computer.