
Ha avuto esito negativo l’esito del tampone processato al Mater Olbia, prelevato su un trentenne proveniente da Livorno e sbarcato questa mattina dalla Tirrenia Nuraghes al Porto Isola Bianca di Olbia. L’allarme, con la conseguente applicazione del protocollo anti Covid è scattato quando gli addetti ai controlli del porto hanno puntato il termometro sulla fronte del giovane la cui temperatura è risultata di 39 gradi.
Il giovane dapprima è stato isolato in una ala appositamente allestita della stazione marittima e poi, a bordo di un’ambulanza specifica, è stato trasportato alla tenda del triage del Pronto Soccorso del Giovanni Paolo II.
La macchina anti contagio, dunque, ha funzionato perfettamente. L’uomo, partito ieri da Livorno senza segnali tali da sconsigliarne l’imbarco, potrà tranquillamente proseguire le sue vacanze in Sardegna.
Occorre sottolineare che la stessa nave Nuraghes che ha trasportato il 30enne sbarcato con la febbre a 39, è ripartita da Olbia per la tratta di ritorno verso Livorno con 30 minuti di ritardo. Gli uomini dell’Unimare hanno provveduto a rifocillare con acqua fresca i passeggeri in attesa sulla banchina mentre il personale di bordo ha effettuato i controlli della temperatura a pochi metri dall’ingresso ai garage.