
Sono 25 le persone risultate positive al covid-19 su 6.470 tamponi effettuati a La Maddalena in due giorni. I risultati sono emersi dall’attività di screening di domenica 28 febbraio e lunedì 1 marzo per verificare la presenza della variante inglese nella comunità maddalenina attraverso tamponi antigienici rapidi e molecolari. L’Isola si trova infatti in zona rossa dal 26 febbraio.
“Siamo intervenuti immediatamente – ha dichiarato il commissario straordinario di ARES-ATS, Massimo Temussi – per bloccare la catena dei contagi e mettere in sicurezza l’Isola e l’intera comunità”.
Secondo la nota della Assl “l’attuale situazione epidemiologica nel Comune maddalenino è il risultato del tempestivo lavoro di tracciamento e isolamento dei contatti dei cittadini risultati positivi al Covid-19, coordinato dall’ARES – ATS Sardegna, dalla ASSL di Olbia e dal Dipartimento di Prevenzione Nord Sardegna con il supporto del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Assl Olbia , del Distretto di Olbia, del Laboratorio di Microbiologia dell’AOU di Sassari, dell’Amministrazione Comunale, delle Forze dell’ordine e dell’intera comunità che ha risposto in modo puntuale all’attività di screening”.
“Nonostante gli esiti positivi dell’attività di screening – ha detto responsabile del Distretto di Olbia e responsabile per la Assl di Olbia degli screening sulla popolazione, dichiara Guido Sari – l’appello rivolto ai cittadini è quello di non abbassare la guardia e di continuare a tenere comportamenti responsabili e in linea con le indicazioni delle Autorità Sanitarie e dell’Amministrazione Comunale, in attesa della prossima campagna di vaccinazione.
A San Teodoro, invece, ieri sono stati eseguiti 1.256 tamponi e si è in attesa dell’esito degli ulteriori accertamenti effettuati sui tamponi risultati positivi. L’attività odierna di screening proseguirà oltre le 18:00.