
★VIDEO★ I Finanzieri del Gruppo di Olbia, guidati dal comandante Marco Salvagno, hanno individuato nella periferia della città due aree di oltre 870 mq, adibite allo stoccaggio di rifiuti ferrosi. Dopo aver effettuato gli accertamenti necessari ad individuare i proprietari e gli utilizzatori dei siti, entrambi di etnia Rom, S.S. e B.S, i militari hanno deciso di effettuare un sopralluogo per verificare il contenuto dei containers presenti e la natura dei rifiuti stoccati.
Le attività di polizia giudiziaria hanno confermato le ipotesi delle Fiamme Gialle: le oltre 35 tonnellate di rifiuti ferrosi, anche se classificati come non pericolosi, erano state accatastate sul terreno e in vecchi cassoni senza le necessarie autorizzazioni pronti per la successiva rivendita “in nero” ad alcune aziende del settore operanti prevalentemente nella parte meridionale dell’Isola.
I militari hanno proceduto al sequestro dei terreni e denunciato i proprietari alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania per il reato di deposito incontrollato di rifiuti previsto dalle norme del Testo Unico dell’Ambiente. Di seguito il video: